Da Besano a Pravello: Panorami, Fossili, 1000 trincee e una discesa da brivido.
near Besano, Lombardia (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Bel giro estremamente panoramico e molto noto in zona, ma con la variante/chicca del pezzo very hard. Se non ve la sentite, dal Pravello c'è un bel sentiero "preparato" di difficoltà media ( indicato con segnavia qua e là ed anche sulle emappe OSM) che vi porta sparati a Viggiù, e da li si risale e si riscende su asfalto sino al parcheggio di partenza.
SOLO PER CICLISTI MEDIAMENTE ALLENATI NON ALLA PRIMA ESPERIENZA!
Salita da besano su sterrata, ripidi strappi, girotondo del monte s. elia, salita all'Orsa su asfalto con pendenze più che accettabili. Dopo l'antenna Rai, ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATA LA VISITA alle gallerie a sx, pochi metri, basta la luce di un cellulare).
Poi, dopo il panorama da urlo dalla cima, si ritorna sui propri passi per qualche centinaio di metri per entrare in altra galleria CON CANNONE ORIGINALE (consigliata torcia ma comunque la galleria si dirama dopo un centinaio di metri a dx, da dove filtra nuovamente la luce). Si prosegue sempre in sella lungo le SPETTACOLARI trincee sino al bel rifugio ( solitamente aperto alla domenica ma ora chiuso causa Covid ) , con successiva salita finale al Pravello. Piccolo giretto per visionare i cippi di confine e la vecchia garitta, poi dal belvedere del Pravello discesa hard verso "il crocifisso" ( CH) . Tutti gli astanti vi diranno che da lì è impossibile scendere sia "in" che "con" la bici.
Quindi non contradditeli e rinunciate!
Ma se invece ve la sentite ( a vostro rischio e pericolo), vi confido che in realtà sono meno di una decina di tornanti stretti MOOOLTO difficili, ( ma non esposti, siete in mezzo al bosco) ma fattibili da chi è ESTREMAMENTE preparato in cicloalpinismo, sennò ( come il sottoscritto) a piedi per circa 10 minuti e 70/80 metri D- . Poi , per chi è munito di buona esperinza, diventa fattibile tutto in sella fino al bivio per Grumello ( tenere la Dx su linea di confine, sentiero poco visibile). Si prosegue in saliscendi su terreno mooolto scivoloso dopo le pioggie, si entra brevemente in Svizzera e poi si curva decisamente a Sx prima del parcheggio della Croce. Da li sentieri/sterrati facili fino ad imboccare il "sentiero dei fossili" molto bello con brevi ed intensi strappi in salita. La zona è riconosciuta dall'Unesco come luogo di intresse mondiale! Dopo lo splendido belvedere, discesa finale ripidina con sassi smossi.
SOLO PER CICLISTI MEDIAMENTE ALLENATI NON ALLA PRIMA ESPERIENZA!
Salita da besano su sterrata, ripidi strappi, girotondo del monte s. elia, salita all'Orsa su asfalto con pendenze più che accettabili. Dopo l'antenna Rai, ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATA LA VISITA alle gallerie a sx, pochi metri, basta la luce di un cellulare).
Poi, dopo il panorama da urlo dalla cima, si ritorna sui propri passi per qualche centinaio di metri per entrare in altra galleria CON CANNONE ORIGINALE (consigliata torcia ma comunque la galleria si dirama dopo un centinaio di metri a dx, da dove filtra nuovamente la luce). Si prosegue sempre in sella lungo le SPETTACOLARI trincee sino al bel rifugio ( solitamente aperto alla domenica ma ora chiuso causa Covid ) , con successiva salita finale al Pravello. Piccolo giretto per visionare i cippi di confine e la vecchia garitta, poi dal belvedere del Pravello discesa hard verso "il crocifisso" ( CH) . Tutti gli astanti vi diranno che da lì è impossibile scendere sia "in" che "con" la bici.
Quindi non contradditeli e rinunciate!
Ma se invece ve la sentite ( a vostro rischio e pericolo), vi confido che in realtà sono meno di una decina di tornanti stretti MOOOLTO difficili, ( ma non esposti, siete in mezzo al bosco) ma fattibili da chi è ESTREMAMENTE preparato in cicloalpinismo, sennò ( come il sottoscritto) a piedi per circa 10 minuti e 70/80 metri D- . Poi , per chi è munito di buona esperinza, diventa fattibile tutto in sella fino al bivio per Grumello ( tenere la Dx su linea di confine, sentiero poco visibile). Si prosegue in saliscendi su terreno mooolto scivoloso dopo le pioggie, si entra brevemente in Svizzera e poi si curva decisamente a Sx prima del parcheggio della Croce. Da li sentieri/sterrati facili fino ad imboccare il "sentiero dei fossili" molto bello con brevi ed intensi strappi in salita. La zona è riconosciuta dall'Unesco come luogo di intresse mondiale! Dopo lo splendido belvedere, discesa finale ripidina con sassi smossi.
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