Coste del Lupo e Borgo San Giovanni (Exploring Catenanuova)
near Catenanuova, Sicilia (Italia)
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Itinerary description
Primo di quattro giri che porteranno gli escursionisti di Etnafreebike ad esplorare il territorio di Catenanuova, territorio che per via della storia di queste terre lontane dai centri abitati, affascina per la sua storia. Come specificato trattasi di un EXPLORING, partendo da uno spunto, si è cercato di esplorare sentieri meno battuti e vecchie mulattiere; il percorso è molto naturalistico, misto tra asfalto e sterrato, parte dalla periferia di Catenanuova, borgata nata come punto strategico fra sconfinati campi di frumento della Valle del Dittaino, si è risaliti verso i calanchi di "sanpieri”, arrivando sulle colline che sovrastano Catenanuova, in gergo "coste del lupo" (subito si affronta una rampa del 22% ma su asfalto vecchio) arrivando a lambire parco S. Prospero dove ancora erge la masseria che, sta a guardare il torrente Mulinello, in questa zona ci sono molti cancelletti artigianali per evitare che il bestiame al pascolo si rechi sulla provinciale, richiudete ben bene!
Da qui si scende, dapprima in direzione del centro di Catenanuova, con annesa sosta al famoso STORICO bar Daidone (merta e come se merita!), post sosta si riparte in direzione Borgo San Giovanni, piccolo villaggio fino a qualche anno fa di poche anime, costruito nel ventennio fascista; PURTROPPO Al KM 25, LA VECCHIA MULATTIERA, TRA IL MALTEMPO E LE ARATURE, NON ESISTE PIÙ, (bisogna costeggiare la recinzione, evitando di passare tra i campi piantati a frumento e si arriva alla vecchia strada che portava al borgo), lungo i sentieri si incontrano tante vecchie masserie diroccate disseminate sul percorso e soprattutto due salite una al 21% e l'altra al 23%.
Da qui si scende, dapprima in direzione del centro di Catenanuova, con annesa sosta al famoso STORICO bar Daidone (merta e come se merita!), post sosta si riparte in direzione Borgo San Giovanni, piccolo villaggio fino a qualche anno fa di poche anime, costruito nel ventennio fascista; PURTROPPO Al KM 25, LA VECCHIA MULATTIERA, TRA IL MALTEMPO E LE ARATURE, NON ESISTE PIÙ, (bisogna costeggiare la recinzione, evitando di passare tra i campi piantati a frumento e si arriva alla vecchia strada che portava al borgo), lungo i sentieri si incontrano tante vecchie masserie diroccate disseminate sul percorso e soprattutto due salite una al 21% e l'altra al 23%.
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Una parola sola: superlativo!