Colline di Malo e Monte Magré - 2
near Rive Magrè, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Magré-Ca Trenta-S.Vito-Nichi-Coffe Stefani-Gecchelina-Calcara (Malo)-Bressana-Castello-S.Valentino-Vallugana-S.Madonna del Carmine-Favellina-Priabona-Fochesati-Santa Lucia -M.Malo-Mondini di sotto e di sopra-Mucchione-M.Magré-Smiderle-Monti-Magrè.
VI CONSIGLIO DI SEGUIRE IL SENSO DELLA TRACCIA
Il presente percorso è una variante del già postato "colline di Malo e Monte Magré - 1" (https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-bike/colline-di-malo-e-monte-magre-1-49020653) perché ho modificato alcuni passaggi intermedi e il tratto da Priabona a Monte Magré.
Si parte dal parcheggio del cimitero di Magré e si scende a San Vito di Leguzzano passando per il Castellon e poi i campi.
Qui inizia la salita, si sale verso Monte di Malo per la strada asfaltata fino ad arrivare a contrada Nichi, dove, in prossimità di una casa, si prende una strada a sinistra che, dopo un centinaio di metri, lascerete per prendere una strada erbosa a destra. Più avanti passerete in mezzo ai campi (1° segnavia) dove l'erba è sempre tagliata.
Vi troverete a sbucare nella strada asfaltata che sale a M.Malo da Malo (salita del ciclista), attraversate e e seguite per contrada Coffe.
Superata suddetta contrada entrerete in un ginepraio di strade e stradine, le ho provate un po' tutte e la migliore è quella di questa traccia. Bel tratto di discesa fino a contrada Gecchelina per sbucare nuovamente sulla strada che da Malo porta a M.Malo.
Arrivati alla strada statale, la si attraversa in prossimità di un mangimificio. Si sale su ripida strada asfaltata fino ad una casa da cui si può ammirare un bel panorama (2° segnavia), quindi si imbocca un sentiero pianeggiante che vi farà aggirare la collina e che vi porterà ad una strada asfaltata che, ripidamente (con tratti al 18%), vi farà giungere alla contrada Coriele (3° segnavia), dove riprenderete lo sterrato. (Qui in cima c'è la chiesetta di San Valentino, è un buon posto per fermarsi qualche minuto).
Appena iniziato lo sterrato, fate attenzione ad un sentiero che parte alla sinistra della strada, l'inizio è segnato da un cartello, ma la vegetazione lo nasconde per cui, se si passa velocemente è facile perderselo (vedete le foto del 3° segnavia).
Percorrendo il sentiero si scende a valle, vi consiglio di abbassarvi la sella, ci sono dei piccolissimi tratti impegnativi però ne vale la pena. A metà della discesa, in prossimità di un tornante c'è una sorgente naturale di acqua (4° segnavia).
Arrivati in fondo, si attraversa la strada del cantiere della Pedemontana e si prende a salire su asfalto fino ad arrivare alla chiesa della Madonna del Carmine con il suo bel campanile nano (5° segnavia). Si prosegue ancora fino al termine della strada asfaltata (contrada Favellina), dove si abbandona l'asfalto per prende un sentiero inizialmente ripido poi in costa con cui raggiungerete Piabona.
Si prende ora la strada asfaltata che porta a Monte di Malo, ma la si molla quasi subito per scendere ai Fochesati e addentrarsi nei campi. Dopo un capitello (7° segnavia) si passa per un luogo dove hanno organizzato l'asilo all'aperto per i bambini, più avanti un torrente (8° segnavia) e poi un'impegnativa salita fino a contrada Santa Lucia.
In prossimità della birreria Rana si riprende la strada asfaltata, ma anche adesso la si percorre per poche centinaia di metri, giusto il tempo per riprendere fiato, e voltare verso contrada Zaini per evitare il centro abitato di Monte Magrè e prendere la strada del Faedo poco sopra la chiesa.
Al tornante di contrada Soglio si volta a destra e si prosegue fino a contrada Mondini di Sotto e poi si sale ai Mondini di Sopra prima per un sentiero che si può percorrere solo a piedi (9° segnavia) poi percorrendo la strada asfaltata che porta a Cima.
Arrivati ai Mondini di Sopra, si entra in contrada e si prosegue su sterrato in falsopiano fino a contrada Mucchione (10° segnavia). Da qui in poi solo discesa.
Il sentiero che scende a contrada Lebena è abbastanza scassato, difficile pensare di farlo in salita. Si oltrepassa la contrada passando sotto il portico di una casa e si scende a Monte Magré sempre percorrendo strade di campagna. Arrivati in paese si prende la strada che sale alla chiesa e, poco prima di arrivarci si scende a destra lungo una strada erbosa.
Oltrepassata la strada asfaltata si prosegue in discesa per tornare al punto di partenza, alternando sentieri a brevi tratti di asfalto.
VI CONSIGLIO DI SEGUIRE IL SENSO DELLA TRACCIA
Il presente percorso è una variante del già postato "colline di Malo e Monte Magré - 1" (https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-bike/colline-di-malo-e-monte-magre-1-49020653) perché ho modificato alcuni passaggi intermedi e il tratto da Priabona a Monte Magré.
Si parte dal parcheggio del cimitero di Magré e si scende a San Vito di Leguzzano passando per il Castellon e poi i campi.
Qui inizia la salita, si sale verso Monte di Malo per la strada asfaltata fino ad arrivare a contrada Nichi, dove, in prossimità di una casa, si prende una strada a sinistra che, dopo un centinaio di metri, lascerete per prendere una strada erbosa a destra. Più avanti passerete in mezzo ai campi (1° segnavia) dove l'erba è sempre tagliata.
Vi troverete a sbucare nella strada asfaltata che sale a M.Malo da Malo (salita del ciclista), attraversate e e seguite per contrada Coffe.
Superata suddetta contrada entrerete in un ginepraio di strade e stradine, le ho provate un po' tutte e la migliore è quella di questa traccia. Bel tratto di discesa fino a contrada Gecchelina per sbucare nuovamente sulla strada che da Malo porta a M.Malo.
Arrivati alla strada statale, la si attraversa in prossimità di un mangimificio. Si sale su ripida strada asfaltata fino ad una casa da cui si può ammirare un bel panorama (2° segnavia), quindi si imbocca un sentiero pianeggiante che vi farà aggirare la collina e che vi porterà ad una strada asfaltata che, ripidamente (con tratti al 18%), vi farà giungere alla contrada Coriele (3° segnavia), dove riprenderete lo sterrato. (Qui in cima c'è la chiesetta di San Valentino, è un buon posto per fermarsi qualche minuto).
Appena iniziato lo sterrato, fate attenzione ad un sentiero che parte alla sinistra della strada, l'inizio è segnato da un cartello, ma la vegetazione lo nasconde per cui, se si passa velocemente è facile perderselo (vedete le foto del 3° segnavia).
Percorrendo il sentiero si scende a valle, vi consiglio di abbassarvi la sella, ci sono dei piccolissimi tratti impegnativi però ne vale la pena. A metà della discesa, in prossimità di un tornante c'è una sorgente naturale di acqua (4° segnavia).
Arrivati in fondo, si attraversa la strada del cantiere della Pedemontana e si prende a salire su asfalto fino ad arrivare alla chiesa della Madonna del Carmine con il suo bel campanile nano (5° segnavia). Si prosegue ancora fino al termine della strada asfaltata (contrada Favellina), dove si abbandona l'asfalto per prende un sentiero inizialmente ripido poi in costa con cui raggiungerete Piabona.
Si prende ora la strada asfaltata che porta a Monte di Malo, ma la si molla quasi subito per scendere ai Fochesati e addentrarsi nei campi. Dopo un capitello (7° segnavia) si passa per un luogo dove hanno organizzato l'asilo all'aperto per i bambini, più avanti un torrente (8° segnavia) e poi un'impegnativa salita fino a contrada Santa Lucia.
In prossimità della birreria Rana si riprende la strada asfaltata, ma anche adesso la si percorre per poche centinaia di metri, giusto il tempo per riprendere fiato, e voltare verso contrada Zaini per evitare il centro abitato di Monte Magrè e prendere la strada del Faedo poco sopra la chiesa.
Al tornante di contrada Soglio si volta a destra e si prosegue fino a contrada Mondini di Sotto e poi si sale ai Mondini di Sopra prima per un sentiero che si può percorrere solo a piedi (9° segnavia) poi percorrendo la strada asfaltata che porta a Cima.
Arrivati ai Mondini di Sopra, si entra in contrada e si prosegue su sterrato in falsopiano fino a contrada Mucchione (10° segnavia). Da qui in poi solo discesa.
Il sentiero che scende a contrada Lebena è abbastanza scassato, difficile pensare di farlo in salita. Si oltrepassa la contrada passando sotto il portico di una casa e si scende a Monte Magré sempre percorrendo strade di campagna. Arrivati in paese si prende la strada che sale alla chiesa e, poco prima di arrivarci si scende a destra lungo una strada erbosa.
Oltrepassata la strada asfaltata si prosegue in discesa per tornare al punto di partenza, alternando sentieri a brevi tratti di asfalto.
Waypoints
Car park
829 ft
punto di partenza
parcheggio del cimitero di Magré
Waypoint
1,121 ft
piccola sorgente nel sentiero delle Coàte (4° segnavia)
Sorgente abbellita da una statua della Madonna
Comments (8)
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Dev’essere proprio bello questo. Me lo sono salvato. Ciao
Appena posso inserirò la descrizione dettagliata
Perfetto.
ciao volevo chiderti se il percorso lo ritieni difficile per difficoltà tecniche o per il dislivello grazie
Ciao, un po' per entrambi. Ci sono dei passaggi dove bisogna stare attenti, ma che si superano facilmente se si scende dalla sella e dei punti dove le pendenze chiedono di stringere i denti oppure di accettare di superarle spingendo la bici.
Per me, quando ci sono queste due condizioni, il giro è impegnativo ma ovviamente è soggettivo.
Se lo farai dimmi come l'hai trovato. Buone pedalate
Ho visto che sei andato anche in Puglia ...... io volevo andarci ad agosto e farla tutta in bici......hai dei consigli da darmi? Grazie
Purtroppo no, sono stato solo nel Gargano e il resto non lo conosco. Se ci vai carica i tuoi percorsi perché anch'io vorrei andarci, dicono tutti che sia una regione stupenda. Ciao
Certo grazie......