(COLLINA) Terme di Cotilia, Citta Ducale, Calcariola. ⭐⭐⭐⭐⭐
near Terme di Cotilia, Lazio (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Anche questo un bel giro.
Questa traccia e stata presa da una ragazza che seguo da molto tempo Daniela.
Si parte dalle Terme di Cotilia, al parcheggio dove ci sono i banchi della porchetta. Una piccola precisazione appena si parte non fate il nostro stesso errore cioè quello di svoltare a DX ma bensì a SX farete circa 800 MT svoltate a SX e poco dopo prendete il ponticello che vi porterà sul tracciato giusto farete circa 3 km sul fiume Velino arriverete alla centrale elettrica per poi dirigervi a Cittaducale per meno di un km di asfalto.
Arrivati a Cittaducale andate al bar principale della piazza un bel caffe ci sta. Noi abbiamo proseguito ci siamo diretti verso Grotti, ma prima di arrivarci vedrete varie chiesette e rupestri di antichi insediamenti come la Chiesa dei Balzi, o il castello delle grotte, e ancora una chiesetta degli alpini. Dopo la prima chiesa il percorso si fa un pò impegnativo non dal punto di vista tecnico ma bensì costeggerete la montagna con dei bei dirupi fate molta attenzione. Costeggerete la SS 576 con il fiume Salto tutto sulla vostra DX per arrivare come dicevo prima a Grotti.
Una volta arrivati al Paesino si inizia a salire per 6 Km tosti con pendenze che vanno dal 6% fino al 19% misti tra asfalto e sterrato, una volta arrivati alla sommità troverete una bella fontanella rifornitevi alla grande.
Fatta questa bella salita ora e tutto in discesa mentre scenderete potrete vedere sulla vostra SX il Monte Giano con una scritta continuando a scendere arriverete al Borgo Carcariola, e veramente grazioso fateci un giro se volete. Noi l'ho abbiamo fatto.
Dopo di che noi abbiamo proseguito per la SP22 che ci a riportato di nuovo alle terme di Cotilia, però prima abbiamo fatto una deviazione per andare a vedere l'acquedotto del Peschiera con un'acqua limpidissima E MOLTO FREDDA.
Percorso misto
50% sterrato e
50% asfalto
Acqua scarsa rifornitevi prima
Questa traccia e stata presa da una ragazza che seguo da molto tempo Daniela.
Si parte dalle Terme di Cotilia, al parcheggio dove ci sono i banchi della porchetta. Una piccola precisazione appena si parte non fate il nostro stesso errore cioè quello di svoltare a DX ma bensì a SX farete circa 800 MT svoltate a SX e poco dopo prendete il ponticello che vi porterà sul tracciato giusto farete circa 3 km sul fiume Velino arriverete alla centrale elettrica per poi dirigervi a Cittaducale per meno di un km di asfalto.
Arrivati a Cittaducale andate al bar principale della piazza un bel caffe ci sta. Noi abbiamo proseguito ci siamo diretti verso Grotti, ma prima di arrivarci vedrete varie chiesette e rupestri di antichi insediamenti come la Chiesa dei Balzi, o il castello delle grotte, e ancora una chiesetta degli alpini. Dopo la prima chiesa il percorso si fa un pò impegnativo non dal punto di vista tecnico ma bensì costeggerete la montagna con dei bei dirupi fate molta attenzione. Costeggerete la SS 576 con il fiume Salto tutto sulla vostra DX per arrivare come dicevo prima a Grotti.
Una volta arrivati al Paesino si inizia a salire per 6 Km tosti con pendenze che vanno dal 6% fino al 19% misti tra asfalto e sterrato, una volta arrivati alla sommità troverete una bella fontanella rifornitevi alla grande.
Fatta questa bella salita ora e tutto in discesa mentre scenderete potrete vedere sulla vostra SX il Monte Giano con una scritta continuando a scendere arriverete al Borgo Carcariola, e veramente grazioso fateci un giro se volete. Noi l'ho abbiamo fatto.
Dopo di che noi abbiamo proseguito per la SP22 che ci a riportato di nuovo alle terme di Cotilia, però prima abbiamo fatto una deviazione per andare a vedere l'acquedotto del Peschiera con un'acqua limpidissima E MOLTO FREDDA.
Percorso misto
50% sterrato e
50% asfalto
Acqua scarsa rifornitevi prima
Comments (2)
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Oggi ho fatto questo meraviglioso giro insieme agli amici del TRIOCICLO di Monterotondo. Non siamo andati a Cittaducale perché la conosciamo bene (anche se vale sempre la pena farci un salto) ma abbiamo proseguito, costeggiando le rive del Velino, verso il Santuario della Madonna di Balzi e da qui, rimanendo a bocca aperta abbiamo affrontato il Single Treck molto lungo ma ben battuto: bisogna farlo con molta calma e molta attenzione....
Da qui in poi abbiamo visitato tutti i luoghi che tu consigli.
Un giro incredibile che ti regala tante emozioni e anche tanta fatica ma che consiglio vivamente di fare....... Grazie The President e a presto
Grazie a te mi fa immensamente piacere che ti sia piaciuto, a presto.