Cervaro - Valle Vaccaro - Colle della Palomba - Cortino - Piane Roseto - Madonna della Tibia
near Cervaro, Abruzzo (Italia)
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Itinerary description
Il giro inizia da Cervaro (862 m.) con circa di 3,5 km di salita su asfalto, poi al bivio per Valle Vaccaro si svolta a destra e si continua a salire per strada bianca in direzione del Colle della Pietra. Si sale per altri 5 km, ad un tornante si lascia la strada principale per seguire una pista nel bosco. Con un bellissimo percorso di cresta nel bosco, che alterna salite e discese (con alcuni tratti tecnici), si sale al Colle della Palomba (1420 m.) e si prosegue per raggiungere il sentiero che porta alla Fonte della Spugna. Con questo spettacolare sentiero, che attraversa un bosco di abeti bianchi, si scende verso Cortino. Tornati sulla strada asfaltata si prosegue su questa fino a Piane Roseto. Da qui si scende verso Crognaleto per il sentiero che passa per la chiesetta della Madonna della Tibia. Continua la discesa su sentiero e si supera Colle Pizzuto, poi si svolta a destra per prendere una comoda pista che, sempre in discesa, ci permette di tornare al punto di partenza.
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Easy to follow
Scenery
Moderate
4 parole SPETTACOLO / TECNICO / VELOCE / VARIO
Giro effettuato in Autunno, paesaggi bellissimi ed il Bosco di Fonte della Spugna wow. Ho trovato il sentiero in ottime condizioni un susseguirsi di curvette top. CERCASENTIERI SEI UNA GARANZIA.
Itinerario bellissimo, impegnativo ma divertente. Peccato che la prima parte del bosco sia completamente distrutta dai trattori dei boscaioli. Il bosco è in generale abbastanza sporco ma i tratti in discesa sono bellissimi. Il tragitto su strada è breve. Ne vale la pena. Attenti ai cani pastori.
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Easy to follow
Scenery
Difficult
Itinerario bellissimo, impegnativo ma divertente. Peccato che la prima parte del bosco sia completamente distrutta dai trattori dei boscaioli. Il bosco è in generale abbastanza sporco ma i tratti in discesa sono bellissimi. Il tragitto su strada è breve. Ne vale la pena. Attenti ai cani pastori. Necessario un gps per non perdere la traccia.