Castelli giro del monte Camicia
near Castelli, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Il giorno prima dal Bivacco Bafile alle pendici del Corno grande abbiamo visto un bel sentiero in discesa dal Vado di Corno e
ci siamo così inventati un giro in MTB che passi da li. Siamo partiti dal paese delle ceramiche di Castelli e saliti su asfalto con pochissimo traffico fino al Vado del Sole, da li si sale attraverso la lunga valle (controvento) verso Campo imperatore. Poco prima di arrivarci si devia a dx verso il Vado di Corno. Bellissima discesa inizialmente difficile poi sempre più bella. Arrivati ad una presa dell'Enel seguiamo a dx un canale che raccoglie acqua da tutte le vallate che incontriamo. Purtroppo le valanghe che hanno fatto danni anche a Rigopiano hanno interrotto più volte il tracciato e ci hanno costretto a penosi trasporti della bici per superare i tronchi divelti. Ad un certo punto non si riesce a proseguire e prendiamo a sx un sentiero inizialmente segnato correttamente in bianco-rosso. Poi niente più segni, seguiamo un paio di fettucce legate ai rami poi più nulla. Il terreno è umido e siamo un po' preoccupati perché è tardi e non si vede nessun sentiero neppure su navigatori GPS che abbiamo. Dopo circa mezz'ora troviamo finalmente dei segni di un trattore che ci porteranno ad una stradina. Ci sentiamo già meglio e quindi proseguiamo con saliscendi importanti fino al punto di partenza.
ci siamo così inventati un giro in MTB che passi da li. Siamo partiti dal paese delle ceramiche di Castelli e saliti su asfalto con pochissimo traffico fino al Vado del Sole, da li si sale attraverso la lunga valle (controvento) verso Campo imperatore. Poco prima di arrivarci si devia a dx verso il Vado di Corno. Bellissima discesa inizialmente difficile poi sempre più bella. Arrivati ad una presa dell'Enel seguiamo a dx un canale che raccoglie acqua da tutte le vallate che incontriamo. Purtroppo le valanghe che hanno fatto danni anche a Rigopiano hanno interrotto più volte il tracciato e ci hanno costretto a penosi trasporti della bici per superare i tronchi divelti. Ad un certo punto non si riesce a proseguire e prendiamo a sx un sentiero inizialmente segnato correttamente in bianco-rosso. Poi niente più segni, seguiamo un paio di fettucce legate ai rami poi più nulla. Il terreno è umido e siamo un po' preoccupati perché è tardi e non si vede nessun sentiero neppure su navigatori GPS che abbiamo. Dopo circa mezz'ora troviamo finalmente dei segni di un trattore che ci porteranno ad una stradina. Ci sentiamo già meglio e quindi proseguiamo con saliscendi importanti fino al punto di partenza.
Waypoints
Comments (1)
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Giro bellissimo. Vorrei fare il giro del GS questa primavera con una gravel tipo cicloturismo. Hai da consigliarmi? Info sulle strade ecc? Questo caricato ha strade asfaltate o solo bosco?