Cason di Lanza - P.sso Pramollo - Mte Malvuerich - 433
near Pontebba, Friuli Venezia Giulia (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Quota di partenza, 568 m (Pontebba)
Quota max, 1851 s.l.m. (arrivo funivia Madrizze)
Sviluppo: 47 km
Dislivello: 2100 m
Ciclabilità 96%
Verso orario
Cartografia: Tabacco 1:25.000 – Foglio 18
Partenza da Pontebba, si segue il corso del torrente Pontebbana, immersi in una valle silenziosa.
La strada asfaltata, con tratti ripidi alternati a pendenze più sopportabili che permettono di tirare il fiato, ci porta in 15km circa al Cason di Lanza (1552m), dove ci si può rifocillare per proseguire nella salita.
Da qui, dietro il cason, si intraprende la via del formaggio che sale inizialmente su pista sterrata, per intraprendere poi ad un certo punto sulla sinistra, il sentiero che porta alle Grotte di Attila. In questa parte, si dovrà portare per alcuni brevi tratti la bici a mano a causa del fondo dissestato ma il contesto è talmente bello che ci si dimentica subito della fatica.
Giunti a quota 1780m si scollina e si sconfina in Austria. Dal passo si vede più sotto la prossima meta: la Rattendorfer alm. Si scende su un sentiero dal fondo a tratti rovinato dalle acque (diff.S1) e si giunge a quota 1500m alla malga/caseificio con vista sulla vallata sottostante ed il paese di Rattendorf. Qui una tappa è d'obbligo per assaggiare il formaggio prodotto in malga e fare rifornimento di acqua fresca dalla fonte.
Si riparte su strada sterrata ed al primo tornante che si incontra a qualche centinaio di metri dalla malga, si prende di nuovo a salire su di un bel sentiero immerso nel bosco (415-28) che ci porta fino alla Tropolacher alm.
Si effettuano alcuni sali e scendi lungo le forestali ben tenute austriache, fino ad incontrare a quota 1500m il fondo della pista di sci che sale all'arivo della funivia Madrizze a quota 1850m.
La strada dal fondo compatto, ci porta in cima lasciando sotto di noi un bel panorama sulla Tresdorfer alm e sulla Creta di Aip. Giunti in cima, la maestosa cima del monte Cavallo ci farà compagnia fino al passo di Pramollo che raggiungeremo seguendo in discesa uno sterrato (Cai 125) in mezzo ai prati.
Raggiunto il laghetto sul passo, si prende il divertente sentiero (che diventerà poi Cai 433) che in breve ci porta al pianoro della baita Winkel situata alle pendici del monte Cavallo che ci fa ancora compagnia con la sua maestosità.
Ora il 433 diventa sentiero e sale alla sella Pridola in circa 200m di dislivello dove i tratti pedalabili sono ben pochi (15/20 minuti a piedi).
Da qui inizia il divertimento. Il sentiero, che corre sotto la cresta del monte Malvuerich, porta alla sella di Panegouz lungo una via panoramica e con molti tratti esposti dove prestare particolare attenzione soprattutto al passaggio su di un ponticello in legno spezzato a metà che ad oggi però risulta ancora abbastanza solido e praticabile.
Questo tratto di sentiero di diff.S1/S2 si può rivedere nel video del FVG effettuato col drone al minuto 4.21” https://www.youtube.com/watch?v=rsWCyvMtAfw, oppure nel reportage più dettagliato: https://www.youtube.com/watch?v=TvsjfspoC5Y.
Giunti alla sella di Panegouz lasciamo a destra il sentiero 433a per proseguire sul principale 433 e giungere sulla strada asfaltata del Pramollo a quota 1000m. Lo stretto sentiero scende in mezzo al bosco a tratti ripido e con numerosi stretti tornanti (diff.S2).
Si percorrono in discesa alcuni km sull'asfalto, si oltrepassa la galleria e dopo il ponte che la segue, si imbocca la facile forestale che scende lungo il torrente Bombaso fino a Pontebba.
Chi volesse, può dividere il tour in due parti pernottando al Rattendorfer Alm oppure al Tropolacher Alm.
Quota max, 1851 s.l.m. (arrivo funivia Madrizze)
Sviluppo: 47 km
Dislivello: 2100 m
Ciclabilità 96%
Verso orario
Cartografia: Tabacco 1:25.000 – Foglio 18
Partenza da Pontebba, si segue il corso del torrente Pontebbana, immersi in una valle silenziosa.
La strada asfaltata, con tratti ripidi alternati a pendenze più sopportabili che permettono di tirare il fiato, ci porta in 15km circa al Cason di Lanza (1552m), dove ci si può rifocillare per proseguire nella salita.
Da qui, dietro il cason, si intraprende la via del formaggio che sale inizialmente su pista sterrata, per intraprendere poi ad un certo punto sulla sinistra, il sentiero che porta alle Grotte di Attila. In questa parte, si dovrà portare per alcuni brevi tratti la bici a mano a causa del fondo dissestato ma il contesto è talmente bello che ci si dimentica subito della fatica.
Giunti a quota 1780m si scollina e si sconfina in Austria. Dal passo si vede più sotto la prossima meta: la Rattendorfer alm. Si scende su un sentiero dal fondo a tratti rovinato dalle acque (diff.S1) e si giunge a quota 1500m alla malga/caseificio con vista sulla vallata sottostante ed il paese di Rattendorf. Qui una tappa è d'obbligo per assaggiare il formaggio prodotto in malga e fare rifornimento di acqua fresca dalla fonte.
Si riparte su strada sterrata ed al primo tornante che si incontra a qualche centinaio di metri dalla malga, si prende di nuovo a salire su di un bel sentiero immerso nel bosco (415-28) che ci porta fino alla Tropolacher alm.
Si effettuano alcuni sali e scendi lungo le forestali ben tenute austriache, fino ad incontrare a quota 1500m il fondo della pista di sci che sale all'arivo della funivia Madrizze a quota 1850m.
La strada dal fondo compatto, ci porta in cima lasciando sotto di noi un bel panorama sulla Tresdorfer alm e sulla Creta di Aip. Giunti in cima, la maestosa cima del monte Cavallo ci farà compagnia fino al passo di Pramollo che raggiungeremo seguendo in discesa uno sterrato (Cai 125) in mezzo ai prati.
Raggiunto il laghetto sul passo, si prende il divertente sentiero (che diventerà poi Cai 433) che in breve ci porta al pianoro della baita Winkel situata alle pendici del monte Cavallo che ci fa ancora compagnia con la sua maestosità.
Ora il 433 diventa sentiero e sale alla sella Pridola in circa 200m di dislivello dove i tratti pedalabili sono ben pochi (15/20 minuti a piedi).
Da qui inizia il divertimento. Il sentiero, che corre sotto la cresta del monte Malvuerich, porta alla sella di Panegouz lungo una via panoramica e con molti tratti esposti dove prestare particolare attenzione soprattutto al passaggio su di un ponticello in legno spezzato a metà che ad oggi però risulta ancora abbastanza solido e praticabile.
Questo tratto di sentiero di diff.S1/S2 si può rivedere nel video del FVG effettuato col drone al minuto 4.21” https://www.youtube.com/watch?v=rsWCyvMtAfw, oppure nel reportage più dettagliato: https://www.youtube.com/watch?v=TvsjfspoC5Y.
Giunti alla sella di Panegouz lasciamo a destra il sentiero 433a per proseguire sul principale 433 e giungere sulla strada asfaltata del Pramollo a quota 1000m. Lo stretto sentiero scende in mezzo al bosco a tratti ripido e con numerosi stretti tornanti (diff.S2).
Si percorrono in discesa alcuni km sull'asfalto, si oltrepassa la galleria e dopo il ponte che la segue, si imbocca la facile forestale che scende lungo il torrente Bombaso fino a Pontebba.
Chi volesse, può dividere il tour in due parti pernottando al Rattendorfer Alm oppure al Tropolacher Alm.
Waypoints
Mountain hut
5,108 ft
Cason di Lanza
Waypoint
1,829 ft
Pontebba
Mountain hut
5,026 ft
Rattendorfer Alm
Mountain pass
5,473 ft
Sella Pridola
Comments (7)
You can add a comment or review this trail
Con una front 29pollici 120 escursione è fattibile la discesa?
Ciao, un nostro amico l'ha fatta (magari non tutta) con una 90mm..la discesa è tutta fuori sella e quindi l'ammortizzatore dietro non serve...volendo si può scendere da sella Panegouz (circa al 38° km) lungo il Cai 432a alla valle sottostante evitando così la parte di discesa sul 433 che è molto ripida con tornantini stretti a favore di un sentiero leggermente più agevole. Buoni giri.
Ti ringrazio la volontà era però di fare quella discesa. Io sulla front monto il telescopico che potrebbe aiutarmi.
Ti chiedo un ultima cosa.. Purtroppo causa caduta in mtb sono fermo da 1 mese ma ho comunque fatto un po di ciclette e gambe.. Sostanzialmente se si è in crisi si riesce a tagliare parte della salita e chiudere il giro prima i andrebbe fatto direttamente il monte mavuerich
Ciao. Se vuoi fare solo il Malvuerich puoi seguire la traccia che ho postato quest'autunno: http://it.wikiloc.com/wikiloc/view.do?id=11286304 altrimenti lo puoi spezzare come abbiamo fatto noi pernottando una notte in rifugio.
Today I decided to try this trail, even though I'm a bit stiff for my age (60 ). I rode the trail on an e-bike, which I guess I don't mind. All in all, it is a fantastic trail with amazing views and some extremely beautiful single track sections. The Malvuerich - 433 trail is definitely challenging because it comes at the end when you are running low with power. I was looking at footage from 7 years ago and I think the trail was a bit better maintained then. At the moment there are a lot of rocks on the trail and as a consequence you have to walk some of the time because of the rock boulders. This part is quite exposed and extra care is needed. Anyway, at the end you feel accomplished and pleasantly tired and of course happy that your health at this age allows such adventures
I have followed this trail verified View more
Information
Easy to follow
Scenery
Experts only
Molto tratti a spinta in salita ma le fatiche son ripagate dai panorami