near Capoterra, Sardegna (Italia)
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Itinerary description
Bellissimo percorso per gli amanti dell'enduro non estremo nelle montagne di Capoterra. Si tratta in genere di sentieri e tragitti ben conosciuti e molto frequentati dai bikers, però con significative novità nelle condizioni di percorrenza e soprattutto con il nuovo sentiero " Is Pauceris" recentemente lavorato, anzi ancora in divenire. Parcheggiamo le auto sulla SP 1, in prossimità del bivio per la miniera di San Leone e quindi, con passo blando cominciamo a riscaldare i muscoli nella dolce ascesa della provinciale. Saltata la deviazione di Antiogheddus, per risparmiare un po' di energie, affrontiamo direttamente la salita di Is Antiogus fino al Bivio per Gambarussa, e da qui proseguiamo l'ascesa verso la cima di Monte Is Pauceris fino al capanno di caccia dove si incontra l'inizio del ST Cappeddu. A proposito mi viene in mente che proprio Cappeddu è il primo sentiero che ho affrontato dopo qualche mese di pratica della MTB, quando non avevo nessuna preparazione tecnica e nemmeno una bici adatta e di aver poi scritto nel resoconto che non sapevo se classificare quel percorso fra la MTB o il trekking, e che comunque si trattava di un percorso per bikers alti non più di un metro e venti tanto era chiuso dalla vegetazione. In effetti anche in altri passaggi si notava che era un sentiero piuttosto abbandonato e in cattive condizioni. Oggi al contrario abbiamo trovato una situazione totalmente cambiata dal tenace lavoro di ripulitura e allargamento svolto da persone certamente molto volenterose. Quindi anche la parte in ascesa risulta più pedalabile e la parte in discesa è molto più veloce e scorrevole, anche con una nuova variante che elimina un passaggio sulle rocce piuttosto impegnativo. Ritornati sulla sterrata proveniente da S'enna 'e sa Craba imbocchiamo subito Cappeddu Basso, il cui inizio si trova a circa 50 m, riconoscibile per la presenza di alcuni gradini. Cappeddu Basso non è stato lavorato per cui lo troviamo nelle condizioni solite e come sempre è molto divertente e vario, specie nella parte iniziale nel bosco. Poi spiana e si restringe e diviene facile e regolare fino all'inizio dei tornantini ripidi e sassosi che ci porteranno nella gola di Bidd'e Mores. Questo tratto è piuttosto faticoso ed impegnativo e richiede un poco di cautela perchè è veloce, ma molto stretto ed è un attimo urtare col manubrio sulla vegetazione con improvvise e rovinose cadute. Il sentiero sulla vallata è molto lungo, con molti guadi, in un continuo saliscendi e ci riporta sulla sterrata fra Monte Nieddu e Is Antiogus dopo che abbiamo percorso ben 7.5 km di sentieri. Riprendiamo la salita di Is Antiogus e nuovamente saliamo verso Gambarussa fini all'inizio di Canale Ladu. Poco dopo arriviamo al bivio in cui inizia il ST Is Pauceris che è stato recentemente lavorato e reso transitabile dalle bici. Di questo sentiero ci ha parlato Luca, un amico biker che per puro caso incontriamo proprio mentre sta per affrontare lo stesso sentiero dopo essere risalito, reverse, da Canale Ladu. Dopo avere avuto qualche sommaria informazione affrontiamo quindi Is Pauceris. Il sentiero è lungo 2.1 km, con una perdita altimetrica di 270 m, tutto il tracciato si snoda in un fitto e buio bosco, il fondo è in gran parte di terra, ma abbondano i passaggi su roccia. L'inizio è estremamente ripido ed è veramente difficile mantenere l'aderenza delle ruote in frenata, fortunatamente c'è abbastanza spazio per scivolare e mantenere il tracciato. Si prosegue poi con continui cambi di direzione e di pendenza, curve improvvise e strette, con alberi che invadono il tracciato e che occorre evitare, pena brutte cadute come è capitato a me. La parte intermedia è meno ripida e occorre fare attenzione ad alcune biforcazioni che rimandano al vecchio tracciato del sentiero piuttosto che ai nuovi tragitti lavorati per le bici. E' abbastanza facile sbagliare, ma è semplice anche ritrovare la giusta scelta. La parte finale diviene nuovamente ripida e ricca di difficoltà tecniche non banali, quali alcuni gradoni piuttosto alti ed improvvisi che devono essere conosciuti. Quindi consigliabile un poco di prudenza in questi passaggi , almeno le prime volte che vengono fatti. Si sbocca infine sulla sterrata di Is Antiogus, anche se è possibile proseguire, dall'altra parte della strada, con un ulteriore breve sentiero che ci porta direttamente al guado antistanti la sbarra d'accesso a Is Antiogus. Da qui facile rientro alle auto sulla SP 1. Tracciato non banale, mediamente faticoso, ma abbastanza impegnativo dal punto di vista tecnico per le difficoltà sparse nei vari sentieri affrontati. Merita a mio parere il giudizio di difficile.
Waypoints
Intersezione: inizio salita Is Antiogus
Intersezione a sinistra per IsPuceris- Gambarussa
Bivio importante che occorre prendere per salire sul monte Is Pauceris, da cui si può discendere dai ST Gambarussa, Cappeddu alto , Canale Ladu e Is Pauceris
Capanno di caccia inizio Cappeddu
In prossimità della vetta si incontra questo capanno di caccia, dietro il quale,poco visibile, si trova l'inizio delsentiero Cappeddu alto. Poche centinaia di metri dopo si incontra in sentiero Gambarussa che ci riporta all'altezza della omonima caserma della forestale sulla SP 1
Cappeddu basso e inizio tornanti
Rientro sulla sterrata per Monti Nieddu
Si può uscire dal sentiero che percorre la vallata Bidd'e Mores anche in questo punto, riprendendo la sterrata che conduce alla Caserma di Monti Nieddu, oppure, come abbiamo fatto noi, proseguire per qualche Km sempre sul sentiero di fondo valle, che costeggia il letto del ruscello, che va guadato molte volte, fino a riprendere la sterrata principale proprio nel punto in cui c'è il bivio per Is Antiogus che noi dobbiamo seguire
Bivio per Canale Ladu - ST Is pauceris
Inizio ST Is Pauceris
Ben indicato da un cartello, non è difficile individuarlo.
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