Cansiglio - Bus de la lum - Pizzoc
near Le Rotte, Veneto (Italia)
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Itinerary description
Classico giro sui sentieri che circondano l'altopiano del Cansiglio.
Partendo da via dei cimbri prendiamo la strada che ci porta verso il Bus de la lum, spettacolare e famoso inghiottitoio carsico ricco di valore storico in quanto usato come foiba durante la seconda guerra mondiale; i partigiani infatti vi gettavano i corpi dei nemici uccisi per evitare le conseguenti ritorsioni nazifasciste.
Ripresa la strada che entra nei boschi saliamo per 200mt di quota, il sentiero è inizialmente pedalabile ma ben presto diventa molto ripido e in molti tratti pietroso e impossibile da percorre in sella, bisognerà procedere a spinta su forti pendenze (20%-30% ,una bella sfaticata) fino a raggiungere la piacevole strada forestale che ci porterà sulla SP422 dalla quale riscenderemo fino ad imboccare la strada che sale ai 1500m del monte Pizzoc.
Dopo una pausa riscendiamo e imbocchiamo la bellissima strada del Taffarel che serpeggia all'interno della foresta del Cansiglio.
Giunti all'estremità opposta della piana prendiamo a sinistra fino ad arrivare alla radura che ospita l'agriturismo mezzomiglio, di qui una bellissima veduta sul versante dell'Alpago (siamo sopra al lago di S. Croce).
Lasciamo la cima e rientriamo verso il punto di partenza passando da Campon e Pian Osteria.
La traccia gps in realtà fa una deviazione su pian Osteria dalla quale si sarebbe potuto chiudere il giro tramite il sentiero naturalistico A, ma quest'ultimo risulta impraticabile.
Giro bello ma faticoso in particolare per i tratti da fare a spinta...
Partendo da via dei cimbri prendiamo la strada che ci porta verso il Bus de la lum, spettacolare e famoso inghiottitoio carsico ricco di valore storico in quanto usato come foiba durante la seconda guerra mondiale; i partigiani infatti vi gettavano i corpi dei nemici uccisi per evitare le conseguenti ritorsioni nazifasciste.
Ripresa la strada che entra nei boschi saliamo per 200mt di quota, il sentiero è inizialmente pedalabile ma ben presto diventa molto ripido e in molti tratti pietroso e impossibile da percorre in sella, bisognerà procedere a spinta su forti pendenze (20%-30% ,una bella sfaticata) fino a raggiungere la piacevole strada forestale che ci porterà sulla SP422 dalla quale riscenderemo fino ad imboccare la strada che sale ai 1500m del monte Pizzoc.
Dopo una pausa riscendiamo e imbocchiamo la bellissima strada del Taffarel che serpeggia all'interno della foresta del Cansiglio.
Giunti all'estremità opposta della piana prendiamo a sinistra fino ad arrivare alla radura che ospita l'agriturismo mezzomiglio, di qui una bellissima veduta sul versante dell'Alpago (siamo sopra al lago di S. Croce).
Lasciamo la cima e rientriamo verso il punto di partenza passando da Campon e Pian Osteria.
La traccia gps in realtà fa una deviazione su pian Osteria dalla quale si sarebbe potuto chiudere il giro tramite il sentiero naturalistico A, ma quest'ultimo risulta impraticabile.
Giro bello ma faticoso in particolare per i tratti da fare a spinta...
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