Breganze-Salcedo-Val Laverda-Guizze-Valderio (Molvena)-Pianezze-Lavarda-Eremo S.Pietro-Breganze
near Breganze, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Percorso medio-impegnativo con tanti tratti di asfalto, ma anche bei passaggi su sterrato.
Il periodo migliore per percorrerlo è la primavera (primi giorni di Aprile) quando ci sono i ciliegi in fiore. Consiglio di mantenere il verso della traccia perché è previsto di salire su asfalto e scendere percorrendo sentieri.
Il percorso è un continuo saliscendi però le salite "salgono" e le discese "scendono" per cui serve vuole gamba e manico.
Lungo il percorso vi troverete più volte a provare la sensazione di entrare in zone private (per esempio all'azienda Agri Zeta ero in procinto di fare dietro-front) e così è, soltanto che il passaggio è consentito se si segue il sentiero. Fate pertanto estrema attenzione alla segnaletica bianco-rossa.
Partenza dal centro di Breganze (piazza del donatore - 1° segnavia) con direzione Salcedo, si passa di fronte alla chiesa e si prende via Rivellin. Gradatamente la pendenza della strada aumenta fino a diventare "verticale" all'imbocco del sentiero Costa-Decani (2° segnavia). Il tratto davvero erto è breve... per fortuna.
Ritrovata la strada asfaltata si sale fino ad arrivare a Salcedo. Si sale ancora percorrendo via Colombara fino a scollinare e iniziare quindi la discesa nella valle del torrente Laverda. Poco prima di arrivare al termine della strada in cui c'è l'azienda agricola Agri Zeta (4° segnavia), comincerete a trovare delle frecce rosse sull'asfalto, seguitele! Entrate nell'azienda fino ad arrivare alle stalle, quindi prendete un sentiero-strada erboso che c'è fra le due stalle è proseguite. La strada è delimitata da reticolati, dopo un primo tratto in piano inizia la discesa in mezzo alla boscaglia. Il sentiero è poco frequentato per cui è possibile trovare erbacce (leggi ortiche) alte. La MTB è anche questo.
Si scende in contrada Lazzareti dove si ritrova l'asfalto. Si prosegue a scendere fino ad incontrare la strada principale che sale a Laverda. La si percorre fino ad incontrare via Fogliati, quindi voltate a sinistra per tornare a salire (5° segnavia).
Si sale come per voler andare a San Luca, invece arrivati alle Guizze si volta a destra (6° segnavia) e si scende su sterrato in mezzo al bosco, passando anche per un "baito" abbandonato (7° segnavia). Ad un certo punto incontrerete le indicazioni della "strada Costabernardo", seguitele (8° segnavia).
Arrivati a Valderio di Molvena si riprende a salire prima su asfalto poi su sterrato lungo il sentiero Collalto.
Da qui in poi è difficile descrivere nel dettaglio il percorso, perché diventa un continuo sali-scendi con salite e discese brevi ma ripide, si percorrono i sentieri della zona (sentiero dei ciliegi-12°segnavia, sentiero Strambane-13° segnavia), passando per l'eremo di S.Pietro (14° segnavia) e quindi facendo ritorno a Breganze.
Il periodo migliore per percorrerlo è la primavera (primi giorni di Aprile) quando ci sono i ciliegi in fiore. Consiglio di mantenere il verso della traccia perché è previsto di salire su asfalto e scendere percorrendo sentieri.
Il percorso è un continuo saliscendi però le salite "salgono" e le discese "scendono" per cui serve vuole gamba e manico.
Lungo il percorso vi troverete più volte a provare la sensazione di entrare in zone private (per esempio all'azienda Agri Zeta ero in procinto di fare dietro-front) e così è, soltanto che il passaggio è consentito se si segue il sentiero. Fate pertanto estrema attenzione alla segnaletica bianco-rossa.
Partenza dal centro di Breganze (piazza del donatore - 1° segnavia) con direzione Salcedo, si passa di fronte alla chiesa e si prende via Rivellin. Gradatamente la pendenza della strada aumenta fino a diventare "verticale" all'imbocco del sentiero Costa-Decani (2° segnavia). Il tratto davvero erto è breve... per fortuna.
Ritrovata la strada asfaltata si sale fino ad arrivare a Salcedo. Si sale ancora percorrendo via Colombara fino a scollinare e iniziare quindi la discesa nella valle del torrente Laverda. Poco prima di arrivare al termine della strada in cui c'è l'azienda agricola Agri Zeta (4° segnavia), comincerete a trovare delle frecce rosse sull'asfalto, seguitele! Entrate nell'azienda fino ad arrivare alle stalle, quindi prendete un sentiero-strada erboso che c'è fra le due stalle è proseguite. La strada è delimitata da reticolati, dopo un primo tratto in piano inizia la discesa in mezzo alla boscaglia. Il sentiero è poco frequentato per cui è possibile trovare erbacce (leggi ortiche) alte. La MTB è anche questo.
Si scende in contrada Lazzareti dove si ritrova l'asfalto. Si prosegue a scendere fino ad incontrare la strada principale che sale a Laverda. La si percorre fino ad incontrare via Fogliati, quindi voltate a sinistra per tornare a salire (5° segnavia).
Si sale come per voler andare a San Luca, invece arrivati alle Guizze si volta a destra (6° segnavia) e si scende su sterrato in mezzo al bosco, passando anche per un "baito" abbandonato (7° segnavia). Ad un certo punto incontrerete le indicazioni della "strada Costabernardo", seguitele (8° segnavia).
Arrivati a Valderio di Molvena si riprende a salire prima su asfalto poi su sterrato lungo il sentiero Collalto.
Da qui in poi è difficile descrivere nel dettaglio il percorso, perché diventa un continuo sali-scendi con salite e discese brevi ma ripide, si percorrono i sentieri della zona (sentiero dei ciliegi-12°segnavia, sentiero Strambane-13° segnavia), passando per l'eremo di S.Pietro (14° segnavia) e quindi facendo ritorno a Breganze.
Waypoints
Waypoint
1,561 ft
Agri Zeta (azienda agricola) - 4° segnavia
Superate la sbarra dell'azienda agricola e dopo 10 m prendete la strada sterrata in piano che c'è in mezzo. Fate attenzione alle frecce rosse che sono disegnate sull'asfalto e sul muretto
Photo
435 ft
Sentiero Strambane (13°segnavia)
Lavori di sistemazione del sentiero, si passa costeggiando la recinzione arancione
Comments (2)
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Bel giro
I have followed this trail verified View more
Information
Easy to follow
Scenery
Difficult
Bell'itinerario ma talvolta con passaggi impegnativi