Borgo San Giovanni, Rocca dei Corvi Imperiali, Statio Romana di Castellitto

Partendo dal Borgo di Sferro, ci si dirige verso il Borgo di San Giovanni Bellone, borgo costruito durante il periodo fascista per dare punti di aggregazione agli agricoltori del luogo; oramai tutto dismesso e rupestre. Da qui si continua a salire e ci si dirige nei pressi di una una montagna rocciosa come un kanion, si tratta della “Rocca dei Corvi Imperiali”, considerata riserva naturale, sita nel territorio di Castel di Iudica, dove si trovano molti corvi imperiali, ovvero il più grande corvo europeo, con ali che superano 1,3 metri di larghezza. Proseguendo si scende verso la frazione di "Cinquegrane", dove si affronta il primo sterrato di giornata, ma bisogna stare attenti dal km 16,5 al 17,5 il sentiero è interrotto dalle arature.
Da qui ci si dirige verso le colline di Sferro, dove intravediamo la stele della 51^ divisione fanteria della British Army, intravedendola a distanza, ma non potendoci avvicinare perchè v'erano i campi arati. Proseguendo tra i sentieri dei campi, si arriva nei pressi dei resti di un'antica Villa Romana, che è stata datata all'età repubblicana, circa il 2° sec. a.c; con pavimenti mosaicati, il tutto in contrada Castellitto, che al solito è stata saccheggiata e vandalizzata, notizie danno che l'ex governo regionale (Musumeci) ha tentato un restauro… Fonti storiche riferiscono che trattasi di "stationes", così come le chiamavano gli antichi romani ed erano, appunto, "stazioni di servizio" gestite dall'impero e dislocate lungo le strade pubbliche dell'impero.
Il giro è un misto di asfalto, asfalto vecchio e sterrato CON PRESENZA DI CANI DA MANNERA IN ALCUNI TRATTI; non si ha la fortuna di trovare fontane durante l’escursione, quindi munirsi di acqua.