Barbarano-Civitella-Blera-(necropoli etrusche)
near Barbarano Romano, Lazio (Italia)
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Itinerary description
Percorso ad anello da Barbarano Romano passando per:
- Necropoli di Casale Vignale (11.3 km)
- Pian del Vescovo (26.1 km)
- Ponte del Diavolo (in peperino, risalente all’inizio del I sec. a.C. che rappresenta un’importante testimonianza della presenza romana su questo territorio)
Fatto con e-mtb front (Luis, Franco, Alex). - Giro turistico/storico in terra etrusca. Si percorre anche un tratto dell'antica Via Clodia una strada romana che collegava Roma con l'Etruria. Si ha anche occasione di visitare diverse necropoli molto interessanti (Grotta Porcina, Complesso di Tombe a Dado, San Giovenale con la "Tomba della Sedia").
Il percorso è semplice anche con "muscolare".
Il sentiero diventa più impegnativo e tecnico al km 31 circa, poco prima di chiudere l'anello per Barbarano (riferimento il cartello informativo "Cava delle Quercete").
Si scende nelle Gole del torrente Biedano, in sentieri stretti tra alte pareti tufacee, che ci permette di rivivere un paesaggio naturalistico e storico di estrema bellezza, sulle orme degli antichi abitanti, dei viaggiatori, degli eserciti e dei mercanti di ogni epoca, scoprendo di tanto in tanto vestigia dell’attività umana nei secoli passati. Il tutto all’interno dell’area protetta del Parco Marturanum.
Questa ultima parte del percorso si sviluppa lungo una fresca forra in una natura integra e selvaggia guadando qualche volta il torrente con una portata ridotta.
Prestare attenzione a persone che percorrono a piedi la forra.
- Necropoli di Casale Vignale (11.3 km)
- Pian del Vescovo (26.1 km)
- Ponte del Diavolo (in peperino, risalente all’inizio del I sec. a.C. che rappresenta un’importante testimonianza della presenza romana su questo territorio)
Fatto con e-mtb front (Luis, Franco, Alex). - Giro turistico/storico in terra etrusca. Si percorre anche un tratto dell'antica Via Clodia una strada romana che collegava Roma con l'Etruria. Si ha anche occasione di visitare diverse necropoli molto interessanti (Grotta Porcina, Complesso di Tombe a Dado, San Giovenale con la "Tomba della Sedia").
Il percorso è semplice anche con "muscolare".
Il sentiero diventa più impegnativo e tecnico al km 31 circa, poco prima di chiudere l'anello per Barbarano (riferimento il cartello informativo "Cava delle Quercete").
Si scende nelle Gole del torrente Biedano, in sentieri stretti tra alte pareti tufacee, che ci permette di rivivere un paesaggio naturalistico e storico di estrema bellezza, sulle orme degli antichi abitanti, dei viaggiatori, degli eserciti e dei mercanti di ogni epoca, scoprendo di tanto in tanto vestigia dell’attività umana nei secoli passati. Il tutto all’interno dell’area protetta del Parco Marturanum.
Questa ultima parte del percorso si sviluppa lungo una fresca forra in una natura integra e selvaggia guadando qualche volta il torrente con una portata ridotta.
Prestare attenzione a persone che percorrono a piedi la forra.
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