Ballabio - Pian dei Resinelli - Traversata Bassa
Author
Trail stats
- Distance
- 11.8 mi
- Elevation gain
- 5,758 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 5,538 ft
- Max elevation
- 4,682 ft
- TrailRank
- 32
- Min elevation
- 2,356 ft
- Trail type
- One Way
- Time
- 2 hours 23 minutes
- Coordinates
- 2787
- Uploaded
- January 13, 2015
- Recorded
- April 2012
near Ballabio, Lombardia (Italia)
Viewed 7135 times, downloaded 54 times
Itinerary description
http://www.everytrail.com/view_trip.php?trip_id=1600407
Story:
Dati tracciato:
Tipo percorso: all mountain
Lunghezza: 19 km
Durata: 2-3 ore
Difficolta': medio-bassa
Descrizione:
La traversata bassa e' un giro breve e divertente, ideale per un'uscita di mezza giornata alle porte di Milano ed ottima come allenamento.
Il giro si compone di due parti: la salita su asfalto e la discesa nei boschi.
La salita, 8 km per 14 tornanti, e' tutta su strada asfaltata e conduce da Ballabio (700 m circa) al Pian dei Resinelli (1300 m circa). La pendenza e' all'incirca costante e non delle piu' sfidanti (circa 10%), ma la strada e' piuttosto trafficata nei weekend estivi.
Arrivati al parcheggio del Pian dei Resinelli, occorre proseguire in salita (molto ripida!!) lungo via Mauri fino all'imbocco del sentiero sterrato. Il rifugio situato qui e' un buon punto per spezzare la gita e rifocillarsi prima del resto del percorso tra i boschi.
Il sentiero sterrato , dopo una serie di falsi piani, conduce velocemente al pian Fontana, da cui comincia la traversata bassa.
La dicesa e' su un single track con fondo in terra battuta e qualche pietrone, e presto si addentra in un bosco con foglie secche e radici. Non sono pezzi particolarmente impegnativi (specialmente per le braccia), quindi si possono anche mollare i freni e lanciarsi in velocita'.
Occorre prestare attenzione in alcuni punti dove il sentiero e' particolarmente stretto, specialmente nei tratti in cui la parete e' molto scoscesa.
Nell'ultima parte, il sentiero diventa una mulattiera con fondo in sassi e ghiaia, su cui e' possibile raggiungere alte velocita' senza troppi rischi.
Giunti sulla strada asfaltata, girare a destra e pedalare fino a Ballabio, ricongiungendosi alla partenza.
(edit)
Tips:
Protezioni consigliate
Story:
Dati tracciato:
Tipo percorso: all mountain
Lunghezza: 19 km
Durata: 2-3 ore
Difficolta': medio-bassa
Descrizione:
La traversata bassa e' un giro breve e divertente, ideale per un'uscita di mezza giornata alle porte di Milano ed ottima come allenamento.
Il giro si compone di due parti: la salita su asfalto e la discesa nei boschi.
La salita, 8 km per 14 tornanti, e' tutta su strada asfaltata e conduce da Ballabio (700 m circa) al Pian dei Resinelli (1300 m circa). La pendenza e' all'incirca costante e non delle piu' sfidanti (circa 10%), ma la strada e' piuttosto trafficata nei weekend estivi.
Arrivati al parcheggio del Pian dei Resinelli, occorre proseguire in salita (molto ripida!!) lungo via Mauri fino all'imbocco del sentiero sterrato. Il rifugio situato qui e' un buon punto per spezzare la gita e rifocillarsi prima del resto del percorso tra i boschi.
Il sentiero sterrato , dopo una serie di falsi piani, conduce velocemente al pian Fontana, da cui comincia la traversata bassa.
La dicesa e' su un single track con fondo in terra battuta e qualche pietrone, e presto si addentra in un bosco con foglie secche e radici. Non sono pezzi particolarmente impegnativi (specialmente per le braccia), quindi si possono anche mollare i freni e lanciarsi in velocita'.
Occorre prestare attenzione in alcuni punti dove il sentiero e' particolarmente stretto, specialmente nei tratti in cui la parete e' molto scoscesa.
Nell'ultima parte, il sentiero diventa una mulattiera con fondo in sassi e ghiaia, su cui e' possibile raggiungere alte velocita' senza troppi rischi.
Giunti sulla strada asfaltata, girare a destra e pedalare fino a Ballabio, ricongiungendosi alla partenza.
(edit)
Tips:
Protezioni consigliate
Comments (1)
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Oggi ho provato a fare questo percorso,fino ai Piani Resinelli OK,dopo azienda agricola Pian delle Fontane il percorso era un sentiero disastrato e pieno di insidie,per non parlare del canalone di pietre la più piccola era grossa come un pallone,da fare solo a piedi con scarponi da montagna.Ho ripreso a pedalare dopo 2Km. arrivato al torrente Cornisella fino alla strada provinciale per poi arrivare a Lecco.
Altro che "si possono anche mollare i freni e lanciarsi in velocità"
Bene se volete rompervi le corna e non andare a lavorare il Lunedì seguite il consiglio sopra riportato.
Auguri...