Bagnolo CR - Mairago - Cà del Buclin - Lodi. Una bella e una brutta sorpresa
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Trail stats
- Distance
- 42.15 mi
- Elevation gain
- 279 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 282 ft
- Max elevation
- 281 ft
- TrailRank
- 50
- Min elevation
- 200 ft
- Trail type
- One Way
- Moving time
- 3 hours 37 minutes
- Time
- 4 hours 21 minutes
- Coordinates
- 7023
- Uploaded
- May 14, 2022
- Recorded
- May 2022
near Bagnolo Cremasco, Lombardia (Italia)
Viewed 129 times, downloaded 13 times
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Itinerary description
Visto la bella giornata di sole estiva, avevo voglia di percorrere il canale della Muzza che è sempre ben curato e che in questi periodi ha colori stupendi.
Invece di fare il solito percorso che da San Martino in strada porta fino alla centrale di Tavazzano, ho preferito accorciare il giro aggiungendo però una piccola deviazione a Mairago per cercare un boschetto che avevo trovato online.
Il posto si chiama "Cà del Buclin" ed è un percorso per MTB provvisto di pedane, piccoli salti, sali e scendi per divertirsi. Arrivarci è semplice, anche se sembra inizialmente di addentrarsi nella campagna senza uscita. In questo periodo di piumini, tutto il fondo è bianco e si fa fatica a capire cosa si può trovare sotto le ruote. Alcuni salti sono un po' troppo per la mia front e la mia esperienza di guida, ma per chi è un po' più esperto è sicuramente un posto in cui ci si può divertire e allenare.
Al ritorno siamo passati per Lodi e abbiamo preso la ciclabile sotto il ponte della tangenziale che si trova dietro il parcheggio dell'ospedale. Ce ne aveva parlato un amico, che però evidentemente non ci passa da molto perché oggi è un posto in cui vivono dei senzatetto. Tutto la ciclabile è piena di materassi, gente che dorme per terra, bici smontate. Nessuno ci ha dato fastidio, ma non siamo passati tranquilli.
Evitate quella zona specialmente se siete da soli. Cercando online ho scoperto che è un problema noto di Lodi. C'è stato uno sgombero nel 2018, ma poi la gente è ritornata a dormirci. Purtroppo ci sono ragazzi, soprattutto dell'Africa, che non hanno dove dormire e quel piccolo pezzo di ciclabile coperta diventa la loro "casa" provvisoria riparata dalla pioggia. Qui c'è un articolo se volete leggere di più https://www.ilcittadino.it/stories/Cronaca/il-ponte-della-tangenziale-di-lodi-e-ancora-lhotel-disperazione_63356_96/
Prima di tornare a casa non poteva mancare la tappa alla "Bottega di Campagna" di Abbadia Cerreto, dove è riaperto l'estivo e si possono mangiare i "torciglioni" (buonissime brioches alla marmellata)
Invece di fare il solito percorso che da San Martino in strada porta fino alla centrale di Tavazzano, ho preferito accorciare il giro aggiungendo però una piccola deviazione a Mairago per cercare un boschetto che avevo trovato online.
Il posto si chiama "Cà del Buclin" ed è un percorso per MTB provvisto di pedane, piccoli salti, sali e scendi per divertirsi. Arrivarci è semplice, anche se sembra inizialmente di addentrarsi nella campagna senza uscita. In questo periodo di piumini, tutto il fondo è bianco e si fa fatica a capire cosa si può trovare sotto le ruote. Alcuni salti sono un po' troppo per la mia front e la mia esperienza di guida, ma per chi è un po' più esperto è sicuramente un posto in cui ci si può divertire e allenare.
Al ritorno siamo passati per Lodi e abbiamo preso la ciclabile sotto il ponte della tangenziale che si trova dietro il parcheggio dell'ospedale. Ce ne aveva parlato un amico, che però evidentemente non ci passa da molto perché oggi è un posto in cui vivono dei senzatetto. Tutto la ciclabile è piena di materassi, gente che dorme per terra, bici smontate. Nessuno ci ha dato fastidio, ma non siamo passati tranquilli.
Evitate quella zona specialmente se siete da soli. Cercando online ho scoperto che è un problema noto di Lodi. C'è stato uno sgombero nel 2018, ma poi la gente è ritornata a dormirci. Purtroppo ci sono ragazzi, soprattutto dell'Africa, che non hanno dove dormire e quel piccolo pezzo di ciclabile coperta diventa la loro "casa" provvisoria riparata dalla pioggia. Qui c'è un articolo se volete leggere di più https://www.ilcittadino.it/stories/Cronaca/il-ponte-della-tangenziale-di-lodi-e-ancora-lhotel-disperazione_63356_96/
Prima di tornare a casa non poteva mancare la tappa alla "Bottega di Campagna" di Abbadia Cerreto, dove è riaperto l'estivo e si possono mangiare i "torciglioni" (buonissime brioches alla marmellata)
Waypoints
Photo
220 ft
DA EVITARE - Ciclabile pedonale della tangenziale
La ciclabile pedonale è usata come ritrovo di fortuna per senzatetto. Ci sono persone che dormono per terra, materassi e bivacchi improvvisati.
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