Avezzano - Pescina - Valle del Giovenco - Pescasseroli - Forca d'Acero - Opi (1 di 2)
near Avezzano, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Questo è l'itinerario del primo giorno di un breve ciclo-viaggio di due giorni, nel Parco Nazionale d'Abruzzo, con partenza da Avezzano, pernotto ad Opi e ritorno da Sulmona dove abbiamo ripreso il treno.
L' itinerario è quasi interamente su strada, c'è solo un piccolo tratto di sterrato buono, con la parte finale abbastanza ripida che si può evitare rimanendo sulla provinciale della Valle (vedi waypoints).
Il dislivello reale è di circa 1400 metri.
Si parte dalla stazione di Avezzano con un lungo tratto pianeggiante di circa 20 km che passa per la Piana del Fucino.
Arrivati a Pescina per arrivare a Pescasseroli e quindi ad Opi non si passa per la strada statale, che è la via più frequentata dalle auto per arrivarci, ma si prende una strada provinciale che passa nella Valle del Giovenco passando per Ortona dei Marsi e Bisegna.
Da Pescina inizia anche la salita, che non è mai troppo ripida, salendo lievemente fino a quota 1360 mt circa. Da qui la strada scende prima su Pescasseroli e poi fino ad Opi.
Da Opi si sale a Forca d'Acero su una bella strada in salita tra gli alberi che guadagna circa 400 metri di dislivello in 10 km per arrivare al Valico a 1538 mt, qui è presente un rifugio e un bar. Si scende per la stessa strada fatta in salita fino ad arrivare ad Opi . La traccia sale anche al centro storico del paese e quindi termina al Camping le Foci proprio sotto al paese, dove abbiamo passato la notte.
Ci sono diverse fontanelle lungo il percorso, nei paesi e anche lungo la strada.
Qui la descrizione e la traccia del secondo giorno:
https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-bike/opi-passo-godi-scanno-gole-del-sagittario-sulmona-fs-2-di-2-109438662
Altri itinerari nella pagina Facebook 'Fuga da Roma senza Auto'
https://www.facebook.com/groups/844154809662575
L' itinerario è quasi interamente su strada, c'è solo un piccolo tratto di sterrato buono, con la parte finale abbastanza ripida che si può evitare rimanendo sulla provinciale della Valle (vedi waypoints).
Il dislivello reale è di circa 1400 metri.
Si parte dalla stazione di Avezzano con un lungo tratto pianeggiante di circa 20 km che passa per la Piana del Fucino.
Arrivati a Pescina per arrivare a Pescasseroli e quindi ad Opi non si passa per la strada statale, che è la via più frequentata dalle auto per arrivarci, ma si prende una strada provinciale che passa nella Valle del Giovenco passando per Ortona dei Marsi e Bisegna.
Da Pescina inizia anche la salita, che non è mai troppo ripida, salendo lievemente fino a quota 1360 mt circa. Da qui la strada scende prima su Pescasseroli e poi fino ad Opi.
Da Opi si sale a Forca d'Acero su una bella strada in salita tra gli alberi che guadagna circa 400 metri di dislivello in 10 km per arrivare al Valico a 1538 mt, qui è presente un rifugio e un bar. Si scende per la stessa strada fatta in salita fino ad arrivare ad Opi . La traccia sale anche al centro storico del paese e quindi termina al Camping le Foci proprio sotto al paese, dove abbiamo passato la notte.
Ci sono diverse fontanelle lungo il percorso, nei paesi e anche lungo la strada.
Qui la descrizione e la traccia del secondo giorno:
https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-bike/opi-passo-godi-scanno-gole-del-sagittario-sulmona-fs-2-di-2-109438662
Altri itinerari nella pagina Facebook 'Fuga da Roma senza Auto'
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Waypoints
Intersection
2,787 ft
deviazione su provinciale
Continuare sulla strada provinciale se si vuole evitare un tratto sterrato (nella parte finale un piccolo tratto di salita ripida).
Intersection
3,196 ft
ritorno su strada provinciale
Panorama
3,953 ft
Belvedere di Opi
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