Anello in MTB sull'Altopiano delle Rocche. Rocca di Mezzo - Piani di Pezza - Ovindoli - Valle D'Arano - Rovere
near Rocca di Mezzo, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Escursione in MTB svolta con un bambino di 9 anni molto allenato.
Si parte da Rocca di Mezzo per salire su strada asfaltata per 4,5km fino al Rifugio del Lupo.
Discesa per i Piani di Pezza fino alla croce dedicata ad Aristide Panzironi deceduto a causa di una valanga. Si torna indietro sempre seguendo la sterrata che con il suo fondo sconnesso obbliga ad un discreto sforzo fisico.
Si prosegue sempre su fondo sconnesso verso il Vado Ceraso. Il percorso inizialmente su falso piano, inizia a salire gradualmente impegnando energie senza mai raggiungere tratti impegnativi.
La discesa dal Vado Ceraso fino agli impianti della Magnola è invece molto delicato. Oltre a scendere velocemente, il fondo sconnesso, con tratti di abbondante brecciolino, va affrontato con molta concentrazione in quanto è facile perdere il controllo della bici. Fare attenzione ai numerosi escursionisti che salgono su questo tratto.
Dagli impianti della Magnola si passa su asfalto. Il percorso diviene meno tecnico ma compare il pericolo delle automobili alle quali bisogna prestare attenzione fino alla fine del tracciato.
Da Campagnolo ad Ovindoli si prende la ciclabile panoramica utilizzata anche come ippovia, fare attenzione se si acquista velocità all'attraversamento di cavalli.
Da Ovindoli, alla rotatoria di inizio paese si prende la ciclabile che conduce alla Valle D'Arano, luogo chiave per intraprendere le Gole di Aielli/Celano e il sentiero per il Monte Etra.
Tutto l'anello della Valle D'Arano è vietato alle auto, si pedala tranquillamente in un paesaggio meraviglioso. Alla metà dell'anello vi è la fonte di Valle D'Arano che seppur con getto esiguo permette con pazienza di riempire la borraccia.
Si torna sullo stesso sentiero fino alla rotatoria di Ovindoli dove bisogna attraversare un tratto di 1km la SS696 la quale è molto trafficata il fine settimana e necessita di molta attenzione.
Ripresa la ciclabile si arriva in breve tempo ai piedi di Rovere. Si può percorrere la pista
che aggira il paese, oppure si può scegliere di salire sulla ripida rampa al paese o ancora evitare entrambe e tagliare continuando sulla SS696 per riprendere la ciclabile subito fuori Rovere.
Dalla ciclabile di Rovere si dovrà pedalare per 1,3km prima di attraversare per un'ultima volta la SS696 per passare sul lato opposto e raggiungere Rocca di Mezzo senza più difficoltà ma pedalando su sentiero sconnesso ma veloce sempre in un paesaggio meraviglioso con sullo sfondo l'imperioso blocco del Corno Grande.
Si parte da Rocca di Mezzo per salire su strada asfaltata per 4,5km fino al Rifugio del Lupo.
Discesa per i Piani di Pezza fino alla croce dedicata ad Aristide Panzironi deceduto a causa di una valanga. Si torna indietro sempre seguendo la sterrata che con il suo fondo sconnesso obbliga ad un discreto sforzo fisico.
Si prosegue sempre su fondo sconnesso verso il Vado Ceraso. Il percorso inizialmente su falso piano, inizia a salire gradualmente impegnando energie senza mai raggiungere tratti impegnativi.
La discesa dal Vado Ceraso fino agli impianti della Magnola è invece molto delicato. Oltre a scendere velocemente, il fondo sconnesso, con tratti di abbondante brecciolino, va affrontato con molta concentrazione in quanto è facile perdere il controllo della bici. Fare attenzione ai numerosi escursionisti che salgono su questo tratto.
Dagli impianti della Magnola si passa su asfalto. Il percorso diviene meno tecnico ma compare il pericolo delle automobili alle quali bisogna prestare attenzione fino alla fine del tracciato.
Da Campagnolo ad Ovindoli si prende la ciclabile panoramica utilizzata anche come ippovia, fare attenzione se si acquista velocità all'attraversamento di cavalli.
Da Ovindoli, alla rotatoria di inizio paese si prende la ciclabile che conduce alla Valle D'Arano, luogo chiave per intraprendere le Gole di Aielli/Celano e il sentiero per il Monte Etra.
Tutto l'anello della Valle D'Arano è vietato alle auto, si pedala tranquillamente in un paesaggio meraviglioso. Alla metà dell'anello vi è la fonte di Valle D'Arano che seppur con getto esiguo permette con pazienza di riempire la borraccia.
Si torna sullo stesso sentiero fino alla rotatoria di Ovindoli dove bisogna attraversare un tratto di 1km la SS696 la quale è molto trafficata il fine settimana e necessita di molta attenzione.
Ripresa la ciclabile si arriva in breve tempo ai piedi di Rovere. Si può percorrere la pista
che aggira il paese, oppure si può scegliere di salire sulla ripida rampa al paese o ancora evitare entrambe e tagliare continuando sulla SS696 per riprendere la ciclabile subito fuori Rovere.
Dalla ciclabile di Rovere si dovrà pedalare per 1,3km prima di attraversare per un'ultima volta la SS696 per passare sul lato opposto e raggiungere Rocca di Mezzo senza più difficoltà ma pedalando su sentiero sconnesso ma veloce sempre in un paesaggio meraviglioso con sullo sfondo l'imperioso blocco del Corno Grande.
Waypoints
Comments (1)
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Coraggiosi bravi👏👏👏👏👏