Albavilla, Capanna Mara, Rif Riella, Canzo

Link Video: https://www.youtube.com/watch?v=FixTC4nr5ts

Partenza da Albavilla direzione Alpe del Viceré su asfalto. Per il percorso scelto il primo tratto ha subito pendenze importanti tra il 15 e il 20 percento. Poi diventa per mia fortuna meno ripido! Arrivati all’Alpe si continua oltre il parcheggio e oltre il parco, sino a raggiungere una strada in parte in cemento in parte sterrata. Il percorso è molto suggestivo, in mezzo ai boschi colorati dall’autunno e con scorci verso le colline sottostanti. Meno bucoliche invece le pendenti rampe che si alternano a salite moderate e parti (brevissime) in piano.
Si raggiunge così la Capanna Mara dove potersi riposare e prendere un caffè.

Da qui il percorso procede lungo un sentiero con diverse radici sino a ricollegarsi a una sterrata. Attenzione a prendere quella di destra che prosegue in piano per il primo tratto. Però è solo un’illusione perché lungo il percorso, nella parte iniziale, tra boschi e viste spettacolari troverete ancora alcune salite particolarmente pendenti con fondo in cemento.

Una volta superate, da qui in avanti ci si confronterà con tratti in piano e salite abbastanza “morbide”.
Si giunge così al rifugio Riella, dove poter fare una seconda pausa.
Lasciato alle spalle l’ultimo punto di ristoro, in prossimità del monte Falò (il percorso spiana) si tiene la destra e si inizia la divertente e paesaggisticamente bella discesa tra sterrato e tratti in cemento.
Una volta incontrata la strada asfaltata, si rientra passando da Canzo e da Erba.

Il percorso è per esperti visto il fondo spesso molto sconnesso. Anello fatto con una mtb XC (non elettrica).