947 Alpago Est (Puos, Spert, Pian di Tac, Chies, Torch.

Referente LUIGI - ( luigizanon@alice.it ) - Ultima ricognizione: 6/11/2022

SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 41,5 Km - Dislivello Sal/Disc = +1300 m
Quote min/Max = 380 / 1360 - Tempo Standard ore 4:0 min
Velocità media = 10,4 Km/ora - Ciclabilità su tempo 100% (a piedi 0 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 57 Medio/Difficile
Consumo Energia Elettrica =380 Wh

DESCRIZIONE:
Si guadagna subito l'argine del torrente Tesa, sede di una bella ciclabile, su cui si raggiunge la riva del lago di S. Croce. Si passa accanto al Campeggio Sarathei quindi si risale e si attraversa (wpt B) la S.P. in periferia di Farra. La salita inizia dolcemente poi, dopo Buscole, si inasprisce... niente in confronto a quello che ci aspetta : la salita per case Tomàs è nota come la più dura dell'Alpago (tra quelle asfaltate); è strata interrotta per anni causa crollo del ponte all'inizio del tratto ripido ma ora è stato riparato e si passa su buon sterrato. Iniziano le rampe, al 20...25%: con l'e-bike, in turbo, non ci sono problemi. Prima di case Tomàs la salita si fa meno dura e si procede in perfetta solitudine fino al paese di Spert (C 920). Breve sosta al vicino bar/ristorante "Dal Cogo" poi si prosegue in moderata salita verso il villaggio di Sant'Anna dove tra le varie villette non può mancare una sosta per ammirare la "Casa dei Libri" (wpt D1 q. 1080). Poco oltre, la strada diventa sterrata e procede con alterni saliscendi fin sopra Pianon. Nel punto F 1060 si lascia via Federa per prendere una forestale sterrata e di un certo impegno che sale fino alle pendici del Monte Guslon (H1 1360). Da qui inzia un gradevole saliscendi che nel tratto piano, prima della ripida discesa, abbiamo trovato coperto di un delizioso strato di foglie secche. Da H2 inizia una lunga discesa che dopo Casera Pian di Tac diventa asfaltata ma da non sottovalutare, in caso di bagnato o muschio, causa la notevole pendenza. Nel wpt I1 si perviene su via Cate e per questa in breve si arriva all'omonima malga. Si può pranzare presso la malga/agriturismo ma anche approfittare della vicina fontana e di un'ampia area picnic con tavoli e panche. Il posto è al sole per l'intera giornata ed il panorama sull'Alpago, impareggiabile. Usando qualche gradevole deviazione fuori strada si scende verso Chies e deviando a dx in L 880 si raggiunge Irrighe, quindi si prosegue per Funes. In M 800 si scende per inedito percorso sterrato che segue il corso del torrente Funesia; impegnativo in qualche tratto per il fondo sconnesso. Attraversata la frazione di Molini, con facili saliscendi si raggiunge CHIES; si scende ripidi su Codenzano con vista aerea sul lago e si prosegue in discesa fino a raggiungere la SP5 in P1 495. Breve risalita fino a Schiucaz ed ancora salita fino a Garna.
Prendiamo la stradina che passa accanto al campo di atterraggio del Delta Club Dolada (parapendii e deltaplani si lanciano dal rif. Dolada a q. 1500 e qui atterrano) poi proseguiamo per TORCH.
Dal paesino si imbocca un inedito sentiero (manca nelle mappe Open ma non nella Tabacco 012) che ci permette di scendere fino a Puos. Attraversato il centro, andiamo a raggiungere l'argine del T. Tesa su cui, in breve, si ritrova il parcheggio prsso il Centro Sportivo.

Come arrivare al punto di partenza:
Uscita autostrada A27 x Lago di S. Croce - Fadalto. Dopo la sella si tiene la dx lago fino a Farra e appena dopo il ponte si svolta a dx per Puos. Dopo 1 Km si trova sulla dx il centro sportivo con vicino bar/ristoro ed ampia area per parcheggio libero. Coordinate Decimali: N 46.1345 E 12.359