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21.09.2014: Borgo-Ciccaja-Creste-Surprise SingleTrack-Fosso Venerino-Borgo

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Trail stats

Distance
19.08 mi
Elevation gain
4,498 ft
Technical difficulty
Difficult
Elevation loss
4,478 ft
Max elevation
4,657 ft
TrailRank 
24
Min elevation
696 ft
Trail type
Loop
Coordinates
1640
Uploaded
September 21, 2014
Recorded
September 2014
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near San Pietro a Pettine, Umbria (Italia)

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Itinerary description

Il percorso proposto è quello che partendo da Borgo condensa in pochi kilometri il maggior dislivello positivo che è possibile guadagnare nella zona, tutto condito da un single track davvero pazzesco.

Da Borgo si sale a Trevi per poi proseguire la salita verso S.Arcangelo, da li a Casette di Pigge e per la corta di Ciccaja fino al rifugio Casetta Ciccaja appunto (1145 mtslm).
Dal rifugio si continua a salire fino al valico S.Giuliano, una volta al valico (prendere la costa a sinistra) si carica la bici in spalla e si raggiungono, a fatica i ripetitori posti sul Monte Serano.
Una volta ai ripetitori questi si costeggiano tramite carrareccia, la stessa termina in prossimità dell'ultimo ripetitore. Da qui si segue fedelmente la cresta dei monti che si susseguono in un continuo sali scendi (alcune salite sono davvero toste,soprattutto la terzultima).
Finite le creste inizia la ripida discesa su costa del monte e prato che termina in prossimità di una chiesa circondata da alberi.
Si prosegue per la strada che poco prima della chiesa si genera e seguendola per qualche centinaio di metri, prima che questa si allacci con la strada principale, che scenderà poi a Ponze, noi gireremo a sinistra dove si genera il single track più tosto che ci sia in zona.

Caso ha voluto che proprio all'imbocco del single abbia incontrato colui che lo ha, assieme ai suoi compari, aperto anni fa.
Il single track in questione l'ho affrontato con la mia front 80 mm di escursione, di certo con una bella Full ignorante tutto avrebbe avuto un altro tono :-).
Tornantini strettissimi, ripidoni impegnativi, innumerevoli rocce affioranti, gradini naturali e pezzi veloci ne fanno davvero una goduria anche per i più esigenti. Terminato questo tratto ci si immette, dopo aver attraversato la carrozzabile, nel Fosso Venerino. Tale tratto molto più veloce del precedente non presenta particolari difficoltà ma garantisce lo stesso un bel divertimento. Terminato il fosso ci troveremo in prossimità di una cava (alla nostra destra), da li proseguendo per il maledetto asfalto, che per fortuna lasceremo poco più avanti, arrivando a Collecchio, dove tra carrarecce e strade tra gli ulivi torneremo direttamente a Borgo.

Percorso consigliatissimo.......Buone Pedalate ...............

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