2022-08-26 Scurcola Forme Casale del monte Rosciolo Scurcola

Bellissimo giro tra la gf dei marsi e le pendici del velino. Unica "nota", da eliminare assolutamente il tratto dal km 3.67 che si arrampica sul monte san felice. Non è pedalabile ed a mio avviso la pena, conviene evitare il giro del monte e rimanervi sotto. Certo......la vista da sopra è molto suggestiva........Comunque, dopo aver girato a destra si inizia subito a spingere, poi ad un tratto sembra che sia finita ma non è così. Si oltrepassa una chiesetta poi, ancora a spinta si raggiunge la vetta dove è posta una croce. Un pochino meglio la parte dopo la vetta, decisamente più pedalabile, in quota e con un bellissimo panorama. Attenzione alla discesa che ci riporta sulla tiburtina perchè c'è un tratto molto ripido. Scesi giù si prende l'asfalto e si attraversa la tiburtina (occhio perchè è peggio della discesa!), poi dopo 500 metri si prende la stradina a destra , si supera l'A24 e si lambisce antrosano. Ora si fa sul serio.....Il percorso sarà quasi tutto su sterrato, si sale fino ad arrivare nel paesino di forme, si oltrepassa e si continua a salire, il velino è sempre più vicino a noi, imponente......l'ambiente si fa sempre più selvaggio. Si arriva ai 1100 circa e si incontra il rifugio casale del monte, la salita non è finita, mancano ancora circa 100 metri di dislivello per arrivare a svalicare. Passando sotto la valle majelama è possibile ammirare i grifoni. Giunti in vetta , in prossimità di una radura erbosa, comincia la discesa, in principio un pò ostica, poi si lascia la carrareccia principale e si prende un bellissimo single track sulla destra. Lo si percorre fino ad arrivare in un punto dove la traccia si perde nel prato, si piega verso sinistra e si riprende la traccia molto evidente. Ancora un tratto in quota, in salita, in un ambiente unico e solitario, si raggiunge così la vallata alla nostra sinostra, in basso rosciolo dei marsi. Un tratto di discesa impegnativa in fondo alla quale si gira a destra e si segue la debole traccia nel prato, ancora in salita, poi un single track, un tratto di bosco e si arriva all'info point, si gira a destra per arrivare alla chiesetta di santa maria in valle porclaneta. Da qui, prendendo il sentiero sterrato seulla sinistra si inizia a scendere, seriamente. Il sentiero nella prima parte è un po più rovinato, poi, dopo aver attraversato l'asfaltata migliora. Si continua in discesa veloce sul "sentiero dei grifoni" fino in fondo, poi, si gira a destra si prende la provinciale che viene da rosciolo, si gira a sinistra e poi subito su sterrata destra, si attraversa la statale , con una serie di stradine rurali si raggiunge la sterrata che costeggia il fiume Imele e che in 475 km di prevalente pianura ci riporta l punto di partenza. Giro molto bello e di molte soddisfazioni. Consigliatissimo!