2020-08-16 VdS Corvaro Malito e la Valle Amara

In solitaria, giro collaudato ma sempre pieno di soddisfazioni seppur con un 50% di strada su asfalto. Dal paese di corvaro si comincia subito a salire, su sterrato , verso la tranquilla valle di Malito per poi raggiungere il borgo di Castiglione; da qui, si riprende l'asfalto della antica via amiternina fino alla sella di castiglione, posta a circa 1350 mt slm. Qesto rappresenta il primo svalico, da qui si domina, nella vallata sottostante, la città dell'aquila, sullo sfondo il massiccio del gran sasso. Cominca adesso una lunga discesa su asfalto , fino a tornimaparte da dove, sempre su asfalto, si risale, piano piano, fino al km 2.5. circa della strada che conduce a campo felice. Da qui riprendiamo una bella sterrata che rappresenta l'ultimo sforzo della giornata. Si pedala, ormai sotto il sole, per parecchi km e fino a raggiungere il bosco, la pendenza va via via aumentando. Raggiunto un incrocio con un piccolo spiazzo, prendiamo a destra, siamo a circa 1550 mt slm, immersi in un bellissimo bosco, lo percorriamo con diversi sali e scendi per diversi km fino a raggiungere i prati di san rocco, dove , dopo aver girato a destra, la vista si apre su di una radura molto tranquilla e spesso popolata di animali al pascolo. Comincia da qui la fase "calante" della giornata, con una discesa, inizialmente tranquilla, entriamo nella riserva da dove comincia anche la parte più "aspra" e difficoltosa della discesa, rappresentata appunto dalla "Valle Amara". Tuttavia è un esperienza che vale la pena fare, la discesa è anche molto tecnica e sembra non finire mai, ma lo spettacolo della gola ripaga ogni fatica. Giunti in fondo la strada diventa asfaltata, si passa sotto al ponte della A24 e si prosegue su una discesa d'asfalto velocissima per circa 3 km e fino al punto di partenza.