116 AUC Giro medio (25 km)

Il tracciato parte dal centro dell’abitato di Basovizza per inoltrarsi attraverso sentieri sterrati e single trail, caratterizzati dalla dura roccia calcarea, per buona parte anche in territorio sloveno. Lungo il percorso di media difficoltà incontreremo alcune peculiarità geomorfologiche (doline, inghiottitoi, abisso dei Corvi, caratteristiche forme di pietra calcarea modellate dall’erosione), storiche (ex casermette di controllo valico confine), pastorali (casite-ripari e abbeveratoi) e leggendarie del Carso triestino (quercia di Napoleone). Passeremo per il famoso equile lipizzano, l’allevamento dei cavalli bianchi dell’impero asburgico. Saliremo (se avremo ancora le forze necessarie) sul monte Cocusso, a 670mt, che rappresenta il rilievo più alto del Carso triestino nell’immediate vicinanze della città.
Infine ci divertiremo scendendo attraverso un bosco di pini neri su un breve e scorrevole flow.

Il tracciato non è particolarmente difficoltoso, ma richiede comunque una discreta preparazione perchè attraverseremo alcuni brevi tratti un pò tecnici. Si raccomanda quindi un abbigliamento consono, guanti/caschetto e scarpe adatte, e se lo ritenete opportuno qualche protezione in più, oltre a borraccia ed eventuale scatola di cerotti …

Mi raccomando di avere sempre con voi un documento valido per l’espatrio (C.I. o altro) perchè, anche se lo sconfinamento in territorio sloveno è libero, in caso di controllo la carta d’identità o passaporto è l’unico documento valido al di là del confine (no patente).