Wild Trek Maiella 2gg
near Convento Francescano, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Sveglia all'alba, dopo un buon caffè andiamo a riempire tutte le borracce che serviranno come fabbisogno idrico per i prossimi 2 giorni, rientrati al bivacco sistemiamo gli zaini e partiamo per la seconda giornata di trek.
Iniziamo a salire di quota, la parte iniziale è leggermente al coperto, tutta l'escursione sarà allo scoperto, portate molta crema solare, occhiali e cappellino per proteggervi dal sole.
Il paesaggio nella Valle Mandrella è spettacolare difronte a noi, in lontananza, Cima Pomilio, dove arriveremo percorrendo uno scenario lunare, pietraie e fossili a gogo, dietro di noi lasceremo nella vallata i boschi di una bellezza e intensità di colori da togliere il fiato.
Tanto fiato serve anche per affrontare la lunga salita che ci porterà sulla cresta al I° portone e poi successivamente in vetta a Cima Pomilio, qui il panorama è spettacolare, dopo una veloce pausa pranza continuiamo l'escursione in cresta passando per il II° e III° portone dove lasceremo il sentiero che porta in vetta al Monte Amaro per scendere verso il Rifugio Manzini dove passeremo la seconda notte.
Il Rifugio è appoggiato su di una collinetta e domina tutta la valle, al suo interno ci sono diversi ambienti, brande con materassini, una cucina due fuochi e un pozzo dove arriva l'acqua per cucinare che si scioglie dai nevai (acqua in abbondanza questo periodo, verificate sempre prima di partire).
Waypoints
Grotta dei Porci
A 50 m dalla Grotta dei Porci c'è la cavità che abbiamo utilizzato come bivacco per la notte
Waypoint
Saliamo dal nostro bivacco verso l'altro versante, percorreremo un vecchio sentiero nella Valle delle Mandrelle fino a Cima Pomilio.
Stazzo pastore
Troviamo lungo il cammino uno stazzo dei pastori costruito in una cavità, non utilizzato da tempo, allego una foto presa da un bellissimo filmato https://.youtube/vnrW-OIH2xs , quando il pastore Domenico ancora frequentava questi stazzi nel 2017.
Valle delle Mandrelle
Usciti allo scoperto difronte a noi la lunga Valle delle Mandrelle, dietro in lontananza avvolto dalla foschia il Mar Adriatico
Waypoint
Superati i 2.000m facciamo una pausetta, il terreno pian piano sta diventando sempre più arido e roccioso.
Ultimo strappo, perculati dai camosci
Ultimo strappo verticale prima di arrivare in cresta, lo percorriamo a zig-zag non si arriva mai, alcuni camosci ci prendono in giro passando in mezzo a noi saltellando.
I° Portone
Arriviamo in cresta, la bellezza del panorama annulla magicamente la stanchezza
Cima Pomilio
A poca distanza del I° Portone troviamo la vetta del Pomilio, ci fermiamo a mangiare e ci godiamo il panorama e il meritato riposo.
Bivio verso il Rifugio Manzini
Lasciamo il sentiero che porta a Monte Amaro per prendere H9 che taglia diagonalmente verso il Rifugio
Rifugio Ciro Manzini
Il Rifugio è appoggiato su di una collinetta e domina tutta la valle, al suo interno ci sono diversi ambienti, brande con materassini, una cucina due fuochi e un pozzo dove arriva l'acqua per cucinare che si scioglie dai nevai (acqua in abbondanza questo periodo, verificate sempre prima di partire). Sistemiamo gli zaini, ci rassettiamo e prepariamo la cuccia per la notte, pomeriggio defaticante a commentare l'esperienza fino a qui e programmare l'ultimo giorno di trek, partenza ore 07.00 per essere a Fara San Martino per il pranzo per dimenticare i cibi liofilizzati.
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