Vonzo -Passo e lago Bojret-Vonzo

Da Vonzo ,imboccato il sentiero CAI 326,che costeggia per un tratto il Rio Paglia,ho raggiunto il Santuario della Madonna del Ciavanis.

NB :ometto la descrizione del percorso da Vonzo al Santuario,avendolo descritto più volte in trekking precedenti.

Arrivata al Santuario, il passo è ben visibile di fronte a me.
Ho quindi proceduto verso sinistra e raggiunta l 'Alpe Tovo,ho continuato fra pascoli,costeggiando muretti a secco fino ad incontrare il sentiero CAI 326 A che sale ripido fra pascoli e pietraie fino al Passo del Bojret che collega la Valle Orco e le Valli di Lanzo,da qui il panorama sulle due valli è spettacolare.
Questo passo colpisce per l'incredibile opera a cui gli antichi abitanti di questi luoghi avevano dato vita.
Percorro la mulattiera sui suoi scalini tutti realizzati con grandi lastre di pietra fino a giungere al lago,circondata da rododendri fioriti,i cui colori offrono un bel contrasto cromatico con le rocce circostanti.
Il lago del Bojret è uno specchio d'acqua chiuso in un vallone,in una profonda cona di rocce ed erba.
Qui mi accomodo su un sasso a consumare la colazione al sacco con l'unica compagnia dei numerosi pesci che affollano il lago.
Le auto parcheggiate a Vru,mi avevano indotta a pensare di incontrare parecchia gente sul cammino,invece non ho incontrato anima viva.
Ripercorro la gradinata fino al Passo ,per ridiscendere per un tratto lo stesso percorso dell'andata.
All'Alpe Tovo mi fermo per rifornirmi di acqua e scambio qualche parola con la malgara,con la quale ci diamo appuntamento ad agosto,quando le tome avranno raggiunto il giusto grado di stagionatura.
Da qui proseguo per la strada sterrata fino a Vru dove riprendo l'auto.
Con piacere ho ripercorso questa escursione, già effettuata nel secolo scorso.
Bella e calda giornata.

-percorso ben segnalato da tacche e ometti

-possibile rifornimento di acqua presso gli alpeggi e al Santuario

-cani presenti in ogni alpeggio,ma non aggressivi e ben gestiti dai proprietari