Vitorchiano - Corviano - cascata Martelluzzo e case ipogee

Percorso piacevole, con diverse cose da vedere, tra cui alcune case ipogee (noi ne abbiamo viste cinque), e la fantastica cascata Martelluzzo con il suo mulino. Un consiglio importante che mi sento di dare è di EVITARE di fare questo percorso se giorni prima ha piovuto! Secondo me infatti è preferibile farlo in periodi caldi, quando non piove e il terreno è un po' più asciutto! Questo perché molta parte del percorso si svolge su un sentiero diciamo terroso, che con la pioggia ovviamente diventa fango.

Comunque lasciamo la macchina al parcheggio gratuito e ci avviamo verso il borgo medievale. Attraversiamo l'arco e ci troviamo in questo borghetto stupendo dove il tempo sembra essersi fermato. Ci sono numerosi vicoletti, uno più bello dell'altro. Proseguiamo verso la piazzetta e andiamo ad ammirare il Belvedere di Vitorchiano. Che spettacolo! Davvero davvero bello.

Iniziamo il percorso vero e proprio, seguendo le indicazioni per il sentiero 125, a destra della fontana. Passiamo sotto un bellissimo arco, che una volta attraversato ci permetterà di vedere Vitorchiano da sotto. Iniziamo a scendere percorrendo alcuni tornanti (questo sentiero infatti è stupendo da fare in bici), e arriviamo in uno spiazzo con diverse statue.

Continuiamo e saliamo verso il santuario di San Michele Arcangelo, costruito nel 1358. Torniamo indietro e ci avviamo verso la meta successiva: le case ipogee. Questa parte del percorso come ho accennato prima, è in buona parte su un sentiero terroso, e comunque non particolarmente emozionante. Dopo qualche km, un po' di salita, e dopo aver attraversato un piccolo boschetto, ci ritroviamo finalmente alle case ipogee! Sono stupende! Un consiglio che voglio darvi qui è di lasciar perdere la traccia di wikiloc e cercare da soli le varie case! Alcune sono più nascoste ed è divertente riuscire a trovarle! Noi ne abbiamo trovate cinque. Ce n'era una troppo carina che mi ha colpito perché era a due piani: c'era un corridoietto con delle scalette che portava a un piano rialzato. Troppo carina!

Dopo aver passato un po' di tempo alle case ipogee decidiamo di incamminarci verso la cascata, dove troveremo un guado da attraversare.
Qui fortunatamente il sentiero è segnalato meglio rispetto alla prima parte del percorso, ed è decisamente più affascinante. Camminiamo infatti dentro un bosco molto bello, scendendo sempre di più verso il fiume.
Arriviamo quindi al GUADO. Bene, non è stato facilissimo, probabilmente perché in questo periodo si ha un flusso d'acqua maggiore, quindi abbiamo avuto un po' di difficoltà.
Comunque piano piano, aiutandoci l'un latro siamo riusciti a passare. In ogni caso è stato divertente!
Siamo stati contenti di non aver rinunciato ad oltrepassare il fiume perché poco dopo siamo arrivati alla nostra ultima meta: la Cascata Martelluzzo. Stupenda! Dalle foto non rende minimamente, ma è davvero pazzesca.
Decidiamo infatti di fermarci e mangiare.

Dopo esserci riposati un pochino, torniamo indietro, guadiamo di nuovo il fiume, saliamo verso le case ipogee e prendiamo il sentiero per il ritorno.
Quest'ultima parte si svolge inizialmente su una strada con brecciolino, immersa in un bel parco. Si continua poi su un piccolo pezzetto di strada cementata, per poi entrare di nuovo nella natura e scendere verso la fine del percorso. A questo punto ci ritroviamo nuovamente nello spiazzo con le statue, saliamo su per i tornanti e chiudiamo l'anello.

È stata una bella escursione. Le case ipogee e la cascata Martelluzzo meritano molto!