Viperella da Canistro Superiore ad anello
near Canistro, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
*** CON FUORISENTIERO ***
Una vera favola invernale ad aprile.
Nevicata in corso, la bellezza di Simbruini coperti dalla neve fresca.
non riesco a trattenermi e non scattare 1000 foto della neve.
Il problemo principale di questo percorso, anche se interamente segnato, e' la discesa lungo il canale mai pulito. Gli do il nome "Santa Pazienza". Una volta li dentro, non puoi cambiare il percorso, al massimo tocca risalire.
E quindi lo seguo fino alla fine, con tronchi caduti, mille rami caduti, tutto ricoperto con la neve quindi si scivola di continuo su qc che ti si rotola sotto i piedi nascosto sotto la neve. Cmq e' abbastanza interessate se si riesce a guardare intorno invece di guardare di continuo sotto i piedi, quindi SI per amanti del vero fuorisentiero.
La segnaletica c'e' fino alla fine anche se non serv minimamente, non puoi uscire dal canale e neanche riesci a passare dove e' segnato ma cerchi dove ti costa di meno scavalcare la roba caduta.
Una volta usciti dal canale si puo' ritornare sul sentiero di andata ma voglio fare un salto al parco Spogna. Ad un certo punto vedo come scendere giu' abbandonando il sentiero, ed e' stato uno sbaglio: si sbatte sul recinto che non si aggira grazie alla vegetazione intorno.
Quindi risalgo sul sentiero e lo seguo fino al parco dove incontro un signore molto gentile, il padrone del parco e dei cavalli dietro il recinto, che mi consiglia di fare la strada asfaltata invece della sterrata ed ha ragione: sulla sterrata grazie a mille ruscelli che scendono si forma un fango calpestato bene dalle bestie quindi un piacere pure quello,
cmq vedo che in effetti non c'era il modo di aggirare il recinto perche' i cespugli che seguono dopo sono veramente impraticabili
Una vera favola invernale ad aprile.
Nevicata in corso, la bellezza di Simbruini coperti dalla neve fresca.
non riesco a trattenermi e non scattare 1000 foto della neve.
Il problemo principale di questo percorso, anche se interamente segnato, e' la discesa lungo il canale mai pulito. Gli do il nome "Santa Pazienza". Una volta li dentro, non puoi cambiare il percorso, al massimo tocca risalire.
E quindi lo seguo fino alla fine, con tronchi caduti, mille rami caduti, tutto ricoperto con la neve quindi si scivola di continuo su qc che ti si rotola sotto i piedi nascosto sotto la neve. Cmq e' abbastanza interessate se si riesce a guardare intorno invece di guardare di continuo sotto i piedi, quindi SI per amanti del vero fuorisentiero.
La segnaletica c'e' fino alla fine anche se non serv minimamente, non puoi uscire dal canale e neanche riesci a passare dove e' segnato ma cerchi dove ti costa di meno scavalcare la roba caduta.
Una volta usciti dal canale si puo' ritornare sul sentiero di andata ma voglio fare un salto al parco Spogna. Ad un certo punto vedo come scendere giu' abbandonando il sentiero, ed e' stato uno sbaglio: si sbatte sul recinto che non si aggira grazie alla vegetazione intorno.
Quindi risalgo sul sentiero e lo seguo fino al parco dove incontro un signore molto gentile, il padrone del parco e dei cavalli dietro il recinto, che mi consiglia di fare la strada asfaltata invece della sterrata ed ha ragione: sulla sterrata grazie a mille ruscelli che scendono si forma un fango calpestato bene dalle bestie quindi un piacere pure quello,
cmq vedo che in effetti non c'era il modo di aggirare il recinto perche' i cespugli che seguono dopo sono veramente impraticabili
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