Vie dell’angiolino traccia verde da Sant’Eufemia
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Trail stats
- Distance
- 2.72 mi
- Elevation gain
- 1,115 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 1,115 ft
- Max elevation
- 1,616 ft
- TrailRank
- 51
- Min elevation
- 513 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- one hour one minute
- Time
- 2 hours 3 minutes
- Coordinates
- 740
- Uploaded
- April 10, 2023
- Recorded
- April 2023
near Sant'Eufemia della Fonte, Lombardia (Italia)
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Itinerary description
Blitz di Pasquetta in Maddala.
Parcheggio in via Noventa a Sant’Eufemia poi seguo subito le indicazioni per il sentiero numero 1, salgo dalle scalette nei pressi della sbarra e arrivo su un sentiero dove ci sono le stazioni in legno della Via Crucis. Passo il grottino, proseguo sul sentiero in salita. In corrispondenza della IX stazione della Via Crucis parte la via dell’Angiolino per escursionisti esperti. Esistono due alternative per la salita, la traccia rossa con passaggi di III e la verde con passaggi di II. Io in solitaria seguo i segni verdi. Tengo a portata di mano il GPS, in alcuni punti i segni di vernice risultano sbiaditi. Il tracciato è poco praticato e le sterpaglie la fanno da padrone. Nemmeno quei due che sono passati ieri le hanno rimosse... Non c’è anima viva ma in compenso non mancano nemmeno gli appigli. La via verde finisce senza quasi accorgermene. Un sorrisone si stampa sulla mia faccia. Ora la traccia diventa sentiero numero 1 tra le ginestre in fiore. L’ultimo breve tratto è caratterizzato da lastroni di roccia semplicissimi. Superata Sella della Poffa proseguendo si va sul Monte Maddalena, io devo girare a sinistra nel bosco e prendere il sentiero quasi nascosto. Terminato il bosco si sbuca sul primo tratto di strada fatto all’andata e in mezzo chilometro sono alla macchina.
Breve escursione con basso dislivello ma caratterizzata dalla piacevolissima arrampicata.
Parcheggio in via Noventa a Sant’Eufemia poi seguo subito le indicazioni per il sentiero numero 1, salgo dalle scalette nei pressi della sbarra e arrivo su un sentiero dove ci sono le stazioni in legno della Via Crucis. Passo il grottino, proseguo sul sentiero in salita. In corrispondenza della IX stazione della Via Crucis parte la via dell’Angiolino per escursionisti esperti. Esistono due alternative per la salita, la traccia rossa con passaggi di III e la verde con passaggi di II. Io in solitaria seguo i segni verdi. Tengo a portata di mano il GPS, in alcuni punti i segni di vernice risultano sbiaditi. Il tracciato è poco praticato e le sterpaglie la fanno da padrone. Nemmeno quei due che sono passati ieri le hanno rimosse... Non c’è anima viva ma in compenso non mancano nemmeno gli appigli. La via verde finisce senza quasi accorgermene. Un sorrisone si stampa sulla mia faccia. Ora la traccia diventa sentiero numero 1 tra le ginestre in fiore. L’ultimo breve tratto è caratterizzato da lastroni di roccia semplicissimi. Superata Sella della Poffa proseguendo si va sul Monte Maddalena, io devo girare a sinistra nel bosco e prendere il sentiero quasi nascosto. Terminato il bosco si sbuca sul primo tratto di strada fatto all’andata e in mezzo chilometro sono alla macchina.
Breve escursione con basso dislivello ma caratterizzata dalla piacevolissima arrampicata.
Waypoints
Monument
679 ft
Intersection
Photo
Panorama
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