Via di Francesco 1: La Verna - Pieve Santo Stefano

IL PERCORSO (2019):
Partenza dal Santuario di La Verna e meravigliosa discesa lungo sentieri boschivi di querce e faggi che fanno di questi luoghi un santuario vegetale. Si arriva senza problemi a Pieve Santo Stefano dopo 16 km di agevole sentiero in discesa. Qui ci si può ristorare e riposare. Sono presenti tutti i servizi (bar, ristoranti, bancomat, bus, alloggi). Consigliata visita ad un vero gioiello del luogo, il Piccolo Museo del Diario.
Per chi decide di continuare verso l'Eremo del Cerbaiolo o Viamaggio, consiglio quest'altra mia traccia: VIA DI FRANCESCO: La Verna - Passo di Viamaggio

CONSIGLI:
Prima di intraprendere l'escursione è consigliabile controllare le condizioni meteorologiche e informarsi sullo stato dei sentieri. È importante anche essere adeguatamente attrezzati con scarpe da trekking, abbigliamento adatto alle condizioni climatiche, acqua anche se sono presenti fonti.

BUONE PRATICHE:
Durante le escursioni su sentieri nei boschi, in montagna e nella natura in genere, è essenziale rispettare l'ambiente circostante. Porta con te immondizia e rifiuti, evita di disturbare la fauna selvatica, mantieni i sentieri puliti e non danneggiare la flora. Rispetta le regole locali e lascia il luogo così come lo hai trovato.

LUNGO IL PERCORSO:

SANTUARIO DI LA VERNA:
Il Santuario della Verna, nel Parco Nazionale delle Foreste del Casentino, è rinomato come luogo delle stimmate di San Francesco d’Assisi nel 1224. Custodito dai Frati Minori da otto secoli, questo santuario offre una straordinaria fusione di spiritualità e paesaggio naturale rendendolo un luogo di profondo significato religioso e bellezza estetica. Offre la possibilità di alloggio in camere o dormitorio e cena. Luogo da vedere e visitare, nonostante la gestione fortemente spinta sul versante commerciale. La cittadina di Chiusi della Verna offre la possibilità di alloggio anche presso altre strutture più economiche.

PICCOLO MUSEO DEL DIARIO, PIEVE SANTO STEFANO:
Il Piccolo Museo del Diario offre un percorso museale che contiene alcuni materiali che appartengono all'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano. Attraverso le scritture di persone comuni, si racconta la storia d'Italia da una prospettiva autentica e inedita, trasformando memorie private in narrazioni collettive e universali. Queste testimonianze si intrecciano con la Storia, offrendo una visione autentica e schietta della società italiana. Il museo offre un'esperienza multisensoriale che annulla i filtri della retorica, consentendo ai visitatori di comprendere meglio il mondo in cui viviamo e la nostra identità nazionale attraverso storie, lettere e diari di persone comuni.