Valle delle Ferriere - Da Amalfi alla Riserva Naturale e ritorno (Sentiero basso di Valle delle Ferriere)

Si parte da Piazza Flavio Gioia di Amalfi, dal copolinea bus e traghetti, dove approdano i bus della linea Sita con arrivo da Salerno o Sorrento, nonchè, da aprile ad ottobre, i traghetti della linea Travelmar con arrivo da Salerno e quelli della compagnia Alicost con arrivo da Capri.
Si risale il corso di Amalfi passando dinanzi alla Cattedrale di Sant'Andrea Apostolo fino ad arrivare, dopo circa 10 minuti, al Museo della Carta, del quale si consiglia la visita per avere una visione più completa di quanto si vedrà successivamente e fare l'esperienza di realizzare con le proprie mani un foglio della famosa carta d'Amalfi. La vista dura circa 20 minuti. Se il museo dovessere essere ancora chiuso, si consiglia di visitarlo al ritorno.
Giunti al Museo della Carta bisogna prendere la salita a destra e poi, terminata la salita, la scala sulla sinistra, all'inizio della quale si trovano i segni bianchi e rossi del CAI, identificativi del sentiero 325.
Bisogna proseguire seguendo detti segni per circa 1h30, fino a raggiungere il punto in cui si trova un canale con copertura in legno e metallo, lungo il quale prosegue il sentiero 325. A quel punto, bisogna lasciare il sentiero CAI e prendere il sentiero sulla destra che, in poco più di 5 minuti, conduce all'ingresso della Riserva Naturale Orientata, all'nterno della quale è possibile visitare la cascata superiore e la Woordwardian Radicans.
Da segnalare che la Riserva non è sempe aperta e che, se si vuole essere sicuri di potervi accedere, è bene contattare qualche giorno prima all'Ufficio Territoriale Bodiversità della Guardia Forestale, Tel. 0823/354693 Fax 0823/356039 E.mail utb.caserta@corpoforestale.it.
Dopo aver visitato la Riserva, il percorso prosegue lungo il medesimo itinerario in senso inverso.
Al ritorno, si consiglia di immergersi nelle gelide acque del fiume Canneto e di fare una sosta rigenerante presso la azienda agrituristica For e Port, dove è possibile gustare un'ottima limonata prodotta con i limoni locali.