Valle della Profica, sentiero n.7

Premessa: l’app ha sottostimato il dislivello di circa 300m sia in ascesa che in discesa a causa di problemi di aggiornamento della stessa.
Si parte da Via Profica Paliata, nei pressi della Chiesa di Santa Maria alla Scala di Ottaviano, all’incrocio con Via Zabatta. Per parcheggiare dovrete accontentarvi di un piccolo slargo sulla sinistra oppure alla destra sotto un muretto da cui si scorge un rudere. Il primo tratto è sterrato, da qui possiamo ammirare un ambiente rurale diversificato con diversi alberi da frutto e vigneti oltre che oliveti sul lato opposto. In questo primo tratto si possono ammirare i Cognoli di Ottaviano e più in là le pendici orientali del Vesuvio, la salita si presenta dolce almeno in partenza, sembra fatta di scale con copertura esterna in legno e tratti in cui c’è un corrimano laterale. Già all’inizio troviamo due bivi, seguite sempre la strada sulla sinistra in quanto le altre strade non porteranno da nessuna parte. Dal secondo bivio la campagna lascia gradualmente il posto al bosco mesofilo, con presenza di latifoglie, roverella con un ricco sottobosco; gli uccelli della campagna lasciano a questo punto il posto a quelli silvani, tra questi: il picchio rosso, il picchio verde, il rampichino e il picchio muratore. Dopo aver superato una pineta di pino domestico, si procede verso destra in un castagneto ricco di sottobosco con gradini in legno che facilitano la salita alla cresta del Monte Somma. A questo punto, si prosegue per altri 900 m su delle creste con un substrato di lave e piroclastiti del vecchio apparato vulcanico, qui si può decidere di continuare con i sentieri 1 e 2 oppure di percorrere il sentiero all’inverso; si decide di optare per l’ultima opzione in quanto si è iniziati tardi e non è auspicabile continuare in caso di buio o poca luce. Consiglio l’utilizzo di bastoncini telescopici in quanto in alcuni punti la sabbiolina nera rende difficoltosa la salita, necessaria protezione solare in quanto è un sentiero esposto ed in giorni assolati meglio premunirsi.