Valle d'Aosta - Loc. Surier/Usellieres - Rifugio Chalet de l'Epèe - Col Fenetre

Zona: Alpi Occidentali - Alpi Graie
Gruppo: Grande Sassière
Regione: Valle d'Aosta
Ubicazione: Alpe Epée
Comune: Valgrisenche

Difficoltà: EE - Escursionisti Esperti
Periodo svolto: Agosto 0215

Località di partenza: Loc. Uselères (Valgrisanche) (mt 1784)
Località di Arrivo 1 tappa: Rifugio Chalet de l'Epèe (mt 2370)
Località di Arrivo 2 tappa: Col Fenetre (mt 2840)

Tempo: 3:30 / 4:00 circa
Segnavia AV2 -15
Dislivello complessivo: 1056mt

Descrizione del percorso:
Raggiungere la frazione di Bonne. Una volta arrivati proseguire la strada e costeggiare tutto il Lago Beauregard caratterizzata dalla presenza dell'imponente Diga ed arrivare fino a Uselères. Una volta arrivati al villaggio di Surier (pasino disabitato prima di Uselères) lasciare l'auto nel comodo slargo parcheggio sul bordo della strada e proseguire a piedi.

Il rifugio Epee si trova nel vallone di Bouc poco oltre l'alpeggio Epee ed è raggiungibile tramite una comoda strada poderale che ha inizio vicinisso al parcheggio di Surier.
Il percorso inizia davanti ad un casottino/Bar, il cui primo tratto è il medesimo che conduce al Rifugio Bezzi, la strada poi si divide prendere il sentiero strada bianca che sale sulla vostra sinistra (se salite a destra arrivate al Rifugio Bezzi).
Dopo circa 20 minuti di salita troverete sulla vostra destra un sentiero che si imbatte nel bosco perche si svolge in uno splendido bosco con bellissimi esemplari di larici secolari e successivamente su un panoramico percorso a mezzacosta. Il tempo medio di salita stimato si aggira a circa 2h/2'30''h fino al Rifugio.

Se dal Rifugio si vuole proseguire come abbiamo fatto noi verso Col Fenetre Il tempo medio di salita stimato completo si aggira a circa 3'30''h/ 4'h. Prendete il sentiero sulla destra del rifugio e seguire le indicazioni Alta Via 2 e 9B.
All'inizio il sentiero è agevole fra pascoli erbosi, ma poi salendo si fa sempre piu impegnativo fino all'ultmo ripido tratto attraverso canaloni molto franosi per poi finalmente gungere al Colle. Sono consigliati scarponi da trekking proprio per questi tratti molto rocciosi e franabili.
Al ritorno visto che eravamo un pò stanchi abbiamo preferito scendere per la strada bianca che parte dal Rifugio Chalet e porta fino al parcheggio in località Uselères, strada in discesa perniete panoramica, lunga e noiosa, ma molto rilassante per le gambe :) .

Itinerario fatto tutto con cane al seguito. Al rifugio Chalet de l'epèe è vietato l'ingresso ai cani, fuori dalla struttura non ci sono nè tavoli nè panchine, noi abbiamo mangiato i panini lungo il sentiero.

Cenni Storici:
Il Rifugio è stato costruito nel 1986, in luogo di una vecchia malga.
Chalet dell'Epee: Il nome del rifugio deriva dall'omonimo e vicino alpeggio.