Val Lapisina: Giro del Lago Morto per Troi delle Vacche , Caloniche Alte EEA

Il giro di oggi voleva capire lo stato di salute del Troi delle Vacche che dalle Cave di Nove porta alle Cave in Località fadalto e il responso finale è PER ESPERTI , non per la presenza di difficoltà tecniche particolari ma per la necessità di capire il terreno e adeguarsi , come da foto del percorso i punti chiave sono i quattro canaloni di scolo che inevitabilmente chiedono destrezza e praticità. Da fare solo CON CONDIZIONI IDROGEOLOGICHE STABILI, preferibilmente senza ghiaccio e neve che complicano ulteriormente . Bollatura perfetta !.

Un po' di descrizione , i due versanti della Val Lapisina sono molto diversi . Il versante del Col Visentin è caratterizzato dalle Lisse , è una zona protetta dalla caccia e dove batte il sole , estate inverno , ricca di sentieri e di escursionisti . Il versante del Monte Pizzoch , e Millifret , sono terreno di cacciatori , Camorz , molto fredda e buia e poco praticata dagli escursionisti . In questo scenario il troi delle Vacche è l'arteria principale dei sentieri di ascesa del versante del Millifret , in ordine si può scegliere : Val Scura per poi salire la Costiera , la Voltetta , il sentiero Piero Piccin che esce sulla croda Marza, il troi al Col Mat che anch'esso esce sulla Croda Marza , il Troi dea Bea Val per il Millifret Faffon , e il CAI1046 per Pian dea Pita . La fine del troi delle Vacche si può considerare la fontana del Mur che interseca il CAI1046.
Il giro è stato chiuso uscendo a Sella Fadalto e salendo l'abitato di Caloniche di Sopra per poi prendere una bellissima strada , usata per fare legna , che incrocia il CAI985 CAI1045 all'altezza di un ghiaione di scarico in direzione del Verdil , da lì a pochi centinaia di metri si scende il 1045 che ci riporta al Lago . Unica nota sul 1045 c'è un tratto ben attrezzato che agevola la discesa nell'unico punto critico .

È un giro non difficile come dislivello e sviluppo che richiede grande attenzione nel tratto dalle Cave di Nove all'intercetto del CAI1046. La bollatura è ottima , impossibile perdersi , ma la traccia a terra pur essendoci , nella parte finale è inconfondibile , ci vuole occhio .
Il troi delle Vacche , non è presente su Open Street Map , ma è presente su Tabacco che rappresenta molto bene i pochi cambi di direzione .
Nell'otrepassare i canali di scolo , io ho sempre preferito la salita alla discesa , ha pagato 3 volte su 4 ! Nell'ultimo mi sono fatto ingannare da tre animali che sono passati agevolmente .
Nel sentiero sono presenti alcuni sfasci , direi non più di una decina , fare attenzione ma tenere la traccia .

Il giro di oggi è stato fatto con passo sostenuto , nella fase di rientro ove possibile , nel tratto centrale va privilegiata la precisione. In generale la traccia GPS segue pedissequamente la bollatura . Grazie ancora a chi se n'è occupato .