Val Fondillo - grotta delle Fate
near Casette Asismiche, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Escursione di media difficoltà.
Si parte dal Museo della Foresta di Opi dove è possibile lasciare l’auto.
La Val Fondillo, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è un’ampia e luminosa valle glaciale, con un’altitudine compresa tra i 1084 e 1960 s.l.m.. E’ attraversata dal torrente Fondillo.
Si risale la valle tenendo il torrente alla propria sinistra. Si fa una piccola deviazione per vedere la pietra del Verticchio, un grande masso erratico adagiato sul torrente (lungo la valle se ne incontrano diversi).
Proseguendo si arriva allo Stazzo di Acquasfranatara, una casa attrezzata con letti, stufa e tavolo (ci sono indicazioni per prenotare). Vicino c’è una fonte.
Arriviamo quindi alla deviazione per la Grotta delle Fate, la meta dell’escursione: un buco dal quale esce l’acqua del torrente Fondillo (la sua sorgente).
Si ritorna indietro per lo stesso sentiero fino ad arrivare al ponte tibetano in ferro che si attraversa passando così all’altra sponda del torrente. Lungo il percorso incontriamo il bivio del sentiero per il Monte Amaro, omonimo della cima del Parco Nazionale della Majella ma molto più basso.
Facciamo una deviazione per vedere la sorgente del Tornareccia, posto suggestivo per in gran numero di massi ricoperti di muschio. Si scende quindi nella valle tenendo alla sinistra il torrente che in prossimità del Museo della Foresta attraverseremo grazie a dei ponticelli in legno.
Si parte dal Museo della Foresta di Opi dove è possibile lasciare l’auto.
La Val Fondillo, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è un’ampia e luminosa valle glaciale, con un’altitudine compresa tra i 1084 e 1960 s.l.m.. E’ attraversata dal torrente Fondillo.
Si risale la valle tenendo il torrente alla propria sinistra. Si fa una piccola deviazione per vedere la pietra del Verticchio, un grande masso erratico adagiato sul torrente (lungo la valle se ne incontrano diversi).
Proseguendo si arriva allo Stazzo di Acquasfranatara, una casa attrezzata con letti, stufa e tavolo (ci sono indicazioni per prenotare). Vicino c’è una fonte.
Arriviamo quindi alla deviazione per la Grotta delle Fate, la meta dell’escursione: un buco dal quale esce l’acqua del torrente Fondillo (la sua sorgente).
Si ritorna indietro per lo stesso sentiero fino ad arrivare al ponte tibetano in ferro che si attraversa passando così all’altra sponda del torrente. Lungo il percorso incontriamo il bivio del sentiero per il Monte Amaro, omonimo della cima del Parco Nazionale della Majella ma molto più basso.
Facciamo una deviazione per vedere la sorgente del Tornareccia, posto suggestivo per in gran numero di massi ricoperti di muschio. Si scende quindi nella valle tenendo alla sinistra il torrente che in prossimità del Museo della Foresta attraverseremo grazie a dei ponticelli in legno.
Orario inizio: 09:52 23 apr 2022
Orario fine: 15:54 23 apr 2022
Distanza: 13497,6 m (06:01)
Tempo movimento: 03:32
Velocità media: 2,24 km/h
Velocità media mov.: 3,81 km/h
Max. Velocità: 7,75 km/h
Altitudine minima: 1077 m
Altitudine massima: 1395 m
Velocità di salita: 148,4 m/h
Velocità di discesa: -118,4 m/h
Dislivello positivo: 393 m
Dislivello negativo: -393 m
Tempo di salita: 02:39
Tempo di discesa: 03:19
Waypoints
Waypoint
3,539 ft
Fine
Orario inizio: 09:52 23 apr 2022
Orario fine: 15:54 23 apr 2022
Distanza: 13497,6m (06:01)
Tempo movimento: 03:32
Velocità media: 2,24 km/h
Velocità media mov.: 3,8 km/h
Max. Velocità: 7,75 km/h
Altitudine minima: 1077 m
Altitudine massima: 1395 m
Velocità di salita: 155,5 m/h
Velocità di discesa: -120 m/h
Dislivello positivo: 399 m
Dislivello negativo: -401 m
Tempo di salita: 02:34
Tempo di discesa: 03:20
Comments (1)
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Suggestivo solo nel tratto finale. Il percorso nella prima ora dalla partenza risulta essere monotono ed assolato