Val Darengo - LO

Da Gravedona sul lago di Como si prende la stretta e tortuosa strada che sale a Livo. Si incrocia qui un cartello che avverte sul divieto di accesso o sul pagamento per il transito sulla strada che porta alle rare case di Dangri cartello per il Crotto. Dipende e bisogna valutare il percorso che si vuole fare, sapendo che partendo dal paese a piedi si arriva a Dangri dopo 3 km. Il nucleo di Dangri è un grazioso posto nella valle e qui termina la strada sterrata. Il sentiero inizia qui e appena superate le case un bellissimo ponticello in muratura, ove sotto scorre il torrente che forma piccole piscine naturali, consente di inerpicarsi su un dosso per un bosco di piante e di castagni. Il ciottolatto raggiunge subito l'antica Chiesa di San'Anna, proprio sopra Dangri, poi prosegue con tornanti segnati da pali con quadri di una "via crucis", si arriva così davanti a prati su cui è insediato il paese di Baggio, 949 m, segnaletica alla fontana, che mostra molte case diroccate accanto ad altre ripristinate e probabilmente usate come seconde case di vacanza.
La camminata prosegue ora sul lato destro della valle sopra il torrente, quasi pianeggiante fino a raggiungere lo stesso torrente che viene attraversato di nuovo, grazie ad un ponte. Ci si innalza gradualmente per la valle sul lato opposto si passa da alcune baite e si entra in un fitto bosco di faggi, sempre nei pressi dell'impetuoso torrente. Arrivati ad uno spazio erboso, ponte di Pianezza 1238 m, si trovano le indicazioni segnaletiche: continuando nella direzione di marcia per il Lago di Darengo ancora un'ora e trenta, o riattraversando di nuovo il torrente all'alpe con la Capanna Pianezza, 1250 m.
Difficoltà: E facile escursione in una bella e solitaria valle.
Tempo: 3,30 ore - da Livo solo in salita. Mettete nel conto: senza soste e con passo svelto.