VAL D'AOSTA/PIEMONTE #6 Tappa VIA FRANCIGENA Pont Saint-Martin - Ivrea
near Bousc Darè, Valle d’Aosta (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
La tappa più bella dopo la prima.
Si parte dal bellissimo
➡️ ponte romano di Pont Saint-Martin. Per alcuni costruito verso il 120 a.C., per altri nel 25 a.C., il ponte, ancorato alla viva roccia da entrambi i lati, è alto 25 metri e la sua unica arcata è larga 35 metri. Alla base sono ancora visibili gli alloggiamenti per le travi lignee che hanno costituito l’impalcatura necessaria per la costruzione dell’arcata in pietra.
Lasciata la Val d'Aosta, si entra in Piemonte e il paesaggio diventa bellissimo: la Francigena passa infatti sotto i pergolati delle vigne del CAREMA DOC 🍇🍇🍇
Passata CAREMA, dove vanno comunque segnalate al pellegrino la "storica" fontana di Via Basilia e la quattrocentesca casaforte "Gran Masun", é assolutamente da visitare
➡️la Pieve di San Lorenzo con il Battistero di San Giovanni presso Settimo Vittone.
Il complesso paleocristiano risale verosimilmente alla seconda metà del IX secolo, è posto su una rocca, nei pressi di strutture difensive costruite forse già nel X secolo a protezione della pieve, sulle quali più tardi venne costruito il castello vecchio (tra le cui strutture superbe sono ancora presenti finestre con decorazioni in cotto).
Collocata in posizione elevata rispetto al paese ed al corso della Dora Baltea, la pieve e l'annesso battistero, dovevano costituire, nel Medioevo, una tappa importante per viaggiatori e pellegrini che si muovevano lungo la via Francigena. Il contesto ambientale, popolato da vigneti che si inerpicano lungo i terrazzamenti della conca – sostenuti dai caratteristici tupiun, colonnette in pietra imbiancate con la calce - arricchisce la suggestione del luogo. Il complesso è oggi "monumento segnalato dal FAI, ma purtroppo difficilmente lo troverete aperto per poterne ammirare gli interni.
Subito dopo, molto bella la vista sul ➡️Castello di Montestrutto, che può essere osservato più da vicino dopo una breve deviazione, che conduce anche alla piccola chiesetta di San Giacomo.
Si raggiunge quindi la pianura e, in breve, i
➡️Balmetti di Borgofranco, caratteristiche cantine naturali addossate alle rocce moreniche del massiccio del Mombarone; se ne contano oltre duecento e sono in uso sin da tempi antichi per la conservazione di tome, salumi e vino.
Dai Balmetti ad Ivrea molto belle le vedute sul Castello di Montalto Dora.
Inoltre, si passa vicino al lago Pistone e al Lago Sirio, appena prima di giungere ad Ivrea. Sicuramente, una breve sosta é consigliata (io le ho evitate, avendo preso un bel temporale 🌩️🌧️🌩️🌧️).
👉🏻A Montalto Dora é possibile allungare il percorso con una VARIANTE, seguendo la segnaletica ufficiale, salire verso il castello ed arrivare fino al Lago Pistono. Io ho preferito accorciare, viste anche le condizioni meteo 🌧️🌩️🌧️🌩️; quindi ho lasciato il percorso e seguito la traccia Wiki di un altro pellegrino... Si tratta di una scorciatoia che reimmette sul percorso ufficiale all'altezza della Chiesetta di San Pietro.
🍽️"A Borgofranco di Ivrea" il "Balmett del Farinel", posto molto carino e accogliente stile "sagra all'aperto" offre porzioni enormi a prezzo contenuto.
📜Timbro credenziali: alla Pieve di San Lorenzo é presente box con "timbro libero", tra l'altro anche molto bello.
Ad Ivrea, presso la Sagrestia del Duomo (se aperta), il Punto Info Francigena (se aperto), ma leggo anche di un box con "timbro libero" presso l'Ostello e di un altro disponibile presso la Chiesa di San Maurizio.
Buon cammino! 👣
Si parte dal bellissimo
➡️ ponte romano di Pont Saint-Martin. Per alcuni costruito verso il 120 a.C., per altri nel 25 a.C., il ponte, ancorato alla viva roccia da entrambi i lati, è alto 25 metri e la sua unica arcata è larga 35 metri. Alla base sono ancora visibili gli alloggiamenti per le travi lignee che hanno costituito l’impalcatura necessaria per la costruzione dell’arcata in pietra.
Lasciata la Val d'Aosta, si entra in Piemonte e il paesaggio diventa bellissimo: la Francigena passa infatti sotto i pergolati delle vigne del CAREMA DOC 🍇🍇🍇
Passata CAREMA, dove vanno comunque segnalate al pellegrino la "storica" fontana di Via Basilia e la quattrocentesca casaforte "Gran Masun", é assolutamente da visitare
➡️la Pieve di San Lorenzo con il Battistero di San Giovanni presso Settimo Vittone.
Il complesso paleocristiano risale verosimilmente alla seconda metà del IX secolo, è posto su una rocca, nei pressi di strutture difensive costruite forse già nel X secolo a protezione della pieve, sulle quali più tardi venne costruito il castello vecchio (tra le cui strutture superbe sono ancora presenti finestre con decorazioni in cotto).
Collocata in posizione elevata rispetto al paese ed al corso della Dora Baltea, la pieve e l'annesso battistero, dovevano costituire, nel Medioevo, una tappa importante per viaggiatori e pellegrini che si muovevano lungo la via Francigena. Il contesto ambientale, popolato da vigneti che si inerpicano lungo i terrazzamenti della conca – sostenuti dai caratteristici tupiun, colonnette in pietra imbiancate con la calce - arricchisce la suggestione del luogo. Il complesso è oggi "monumento segnalato dal FAI, ma purtroppo difficilmente lo troverete aperto per poterne ammirare gli interni.
Subito dopo, molto bella la vista sul ➡️Castello di Montestrutto, che può essere osservato più da vicino dopo una breve deviazione, che conduce anche alla piccola chiesetta di San Giacomo.
Si raggiunge quindi la pianura e, in breve, i
➡️Balmetti di Borgofranco, caratteristiche cantine naturali addossate alle rocce moreniche del massiccio del Mombarone; se ne contano oltre duecento e sono in uso sin da tempi antichi per la conservazione di tome, salumi e vino.
Dai Balmetti ad Ivrea molto belle le vedute sul Castello di Montalto Dora.
Inoltre, si passa vicino al lago Pistone e al Lago Sirio, appena prima di giungere ad Ivrea. Sicuramente, una breve sosta é consigliata (io le ho evitate, avendo preso un bel temporale 🌩️🌧️🌩️🌧️).
👉🏻A Montalto Dora é possibile allungare il percorso con una VARIANTE, seguendo la segnaletica ufficiale, salire verso il castello ed arrivare fino al Lago Pistono. Io ho preferito accorciare, viste anche le condizioni meteo 🌧️🌩️🌧️🌩️; quindi ho lasciato il percorso e seguito la traccia Wiki di un altro pellegrino... Si tratta di una scorciatoia che reimmette sul percorso ufficiale all'altezza della Chiesetta di San Pietro.
🍽️"A Borgofranco di Ivrea" il "Balmett del Farinel", posto molto carino e accogliente stile "sagra all'aperto" offre porzioni enormi a prezzo contenuto.
📜Timbro credenziali: alla Pieve di San Lorenzo é presente box con "timbro libero", tra l'altro anche molto bello.
Ad Ivrea, presso la Sagrestia del Duomo (se aperta), il Punto Info Francigena (se aperto), ma leggo anche di un box con "timbro libero" presso l'Ostello e di un altro disponibile presso la Chiesa di San Maurizio.
Buon cammino! 👣
Waypoints
Photo
954 ft
Foto
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Molto bello
Grazie per i suggerimenti