VAL D'AOSTA #2 Tappa VIA FRANCIGENA: Echevennoz - Aosta
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Trail stats
- Distance
- 9.82 mi
- Elevation gain
- 328 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 2,520 ft
- Max elevation
- 4,132 ft
- TrailRank
- 52
- Min elevation
- 1,887 ft
- Trail type
- One Way
- Moving time
- 3 hours 15 minutes
- Time
- 4 hours 30 minutes
- Coordinates
- 2659
- Uploaded
- July 27, 2021
- Recorded
- July 2021
near Echevennoz, Valle d’Aosta (Italia)
Viewed 322 times, downloaded 11 times
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Itinerary description
La prima parte della tappa é davvero molto bella, il percorso passa all'interno di boschi lussureggianti 🌲🌲, si sviluppa quasi per intero in piano ed é costantemente affiancato dai ru.
➡️Ma cosa sono i ru? Sono dei canali irrigui costruiti tra XIII e XV secolo per portare le acque dei torrenti e dei ghiacciai nelle zone più aride della Valle d’Aosta.
Grazie a questi rus, le aree più aride ma anche meglio esposte della Valle d’Aosta hanno potuto essere coltivate assicurando lo sviluppo della vite e dei prati favorendo perciò l’allevamento.
A circa metà del percorso, iniziano le forti discese, il caldo si fa sentire e l'approvvigionamento d'acqua diventa più difficoltoso.
Dopo Gignod, in cui si segnala la bella chiesa di Sant'Ilario e la vicina torre medioevale, si passa all'asfalto, che, purtroppo, accompagna il pellegrino fino ad Aosta.
➡️Da vedere ad Aosta:
🏛️Porta Praetoria
🏛️Arco di Augusto
🏛️Teatro Romano e mura cittadine
🏛️Criptoportico
⛪Collegiata di Sant'Orso con l'attiguo chiostro
⛪Cattedrale di Santa Maria Assunta
🏫Piazza Chanoux
📜Timbro credenziali: a Gignod presso la chiesa di Sant'Ilario e ad Aosta presso l'Ufficio Informazioni Turisticheℹ️ accanto all'ingresso del Teatro Romano.
Buon cammino! 👣
➡️Ma cosa sono i ru? Sono dei canali irrigui costruiti tra XIII e XV secolo per portare le acque dei torrenti e dei ghiacciai nelle zone più aride della Valle d’Aosta.
Grazie a questi rus, le aree più aride ma anche meglio esposte della Valle d’Aosta hanno potuto essere coltivate assicurando lo sviluppo della vite e dei prati favorendo perciò l’allevamento.
A circa metà del percorso, iniziano le forti discese, il caldo si fa sentire e l'approvvigionamento d'acqua diventa più difficoltoso.
Dopo Gignod, in cui si segnala la bella chiesa di Sant'Ilario e la vicina torre medioevale, si passa all'asfalto, che, purtroppo, accompagna il pellegrino fino ad Aosta.
➡️Da vedere ad Aosta:
🏛️Porta Praetoria
🏛️Arco di Augusto
🏛️Teatro Romano e mura cittadine
🏛️Criptoportico
⛪Collegiata di Sant'Orso con l'attiguo chiostro
⛪Cattedrale di Santa Maria Assunta
🏫Piazza Chanoux
📜Timbro credenziali: a Gignod presso la chiesa di Sant'Ilario e ad Aosta presso l'Ufficio Informazioni Turisticheℹ️ accanto all'ingresso del Teatro Romano.
Buon cammino! 👣
Waypoints
Photo
4,301 ft
Panorama
Religious site
Ruins
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