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Val Canzoi - Passo Finestra - Rif. B. Boz - Bivacco Feltre W. Bodo - Lago della Stua

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Trail stats

Distance
16.3 mi
Elevation gain
6,614 ft
Technical difficulty
Difficult
Elevation loss
6,614 ft
Max elevation
6,768 ft
TrailRank 
51
Min elevation
2,008 ft
Trail type
Loop
Coordinates
8730
Uploaded
August 15, 2017
Recorded
August 2017
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near Montagne, Veneto (Italia)

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Itinerary description

Itinerario di due giorni con pernotto al Rif. B. Boz che percorre (in parte) la penultima tappa dell'Alta Via n°2 da S/N con una piccola arrampicata sul Col dei Mul.

Giorno 1:
Arrivati in Val di Canzoi lasciamo l'autovettura nel parcheggio 500mt prima dell'albergo Boz, prendiamo a salire il sentiero CAI805 che risale tutta la valle delle Bisce (strada fino al bivio con il CAI804 direzione Ramezza, mulattiera poi) che arriva fino a Passo Finestra (1766 mt.).

In discesa poi verso il Rif. B. Boz per il sentiero CAI801.

Giorno 2:
Usciti dal rifugio si prende subito a sx il sentiero Alta Via n°2 in direzione Pass de Mura (1854 mt.) e si prosegue per il Troi de Caserin (sempre sentiero Alta Via n°2 CAI801) passando sotto i bastioni rocciosi del Sass de Mura fino al passo dei Bechi (1960 mt.).

Continuando per il sentiero CAI801 in discesa giriamo intorno al Sass de Mura fino ad arrivare al Pian del Re (zona ricca di fonti di acqua) e da li in salita (passando un piccolo tratto attrezzato) fino a giungere al bivacco Feltre Walter Bodo (1930 mt.).

Dietro il bivacco (lato Sasso d. Undici) ho seguito un piccolo viaz non in segnavia del CAI ma ricco di ometti di pietra, che porta a una forcelletta tra il Pizzoc e Il col dei Muli (girando poi a sx in un costone ghiaioso prima e roccioso poi sono arrivato in cima). Tratto da evitare se non avete un minimo di esperienza in arrampicate su roccia fuori sentiero!

Dal bivacco per la discesa si riprende il sentiero CAI801 fino a sotto il Col dei Muli e il CAI851 che scende (tra una cascata e l'altra) fino a C.ra Cimònega (1637 mt.).

Continuando per il sentiero CAI806 si discende il ripido costone aggirando più volte il torrente Caorame (dove di possono trovare stupende pozze di acqua, cascate e forre) fino ad arrivare all'imbocco della Val Slavinaz e in fine lungo le sponde del lago della Stua su una comoda carrozzabile chiusa al traffico ed in fine al punto di partenza.

Una due giorni di puro relax e piacere per lo spirito in quanto la maggior parte dei sentieri sono attraversati solo da gente che percorre l'Alta Via, meraviglioso il cielo notturno visto dal rifugio B. Boz (insieme al cibo mangiato ovviamente!). Un'anello che fa riscoprire il vero volto delle montagne.

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