Val Bondasca (1.410m) da Bondo (CH) -anello

La partenza del percorso è Bondo, paese che si trova proprio sulla statale che da Chiavenna va verso il passo del Maloja, 3 - 4 10 km dopo la dogana svizzera.
Entrati in Bondo c'è subito un comodo parcheggio gratuito; un altro, più interno al paese, all'attacco dei percorsi.
Dovevamo andare alla Capanna Sasc Fura ma, causa frana del 2017, scopriamo che i sentieri all'interno della Val Bondasca sono ancora chiusi e fare il giro largo sarebbe stato troppo lungo.
Abbiamo quindi optato per questo sentiero alternativo, consigliatoci da un abitante del posto.
Il percorso parte in leggera salita su un ampia strada sterrata carrozzabile fino ad arrivare, dopo circa 1,0 km, ad un bivio dove prendiamo la sinistra.
Dopo poco arriviamo a vedere il ponte che scavalca il torrente sulla sinistra ma noi, subito prima, prendiamo il sentiero che sale sulla destra.
Il sentiero si mantiene comodo ancora per circa 1,5 km per poi diventare decisamente più stretto e ripido ( un percorso a zig zag porta a coprire oltre 300 m di dislivello in 1 km di percorrenza).
Alla fine della salita (1.392 m) il bosco si apre su dei pratoni dove sono presenti alcune belle baite.
Dopo una sosta per un breve pasto ( tutto di corsa per il freddo vento), riprendiamo il cammino prendendo la strada sterrata carrozzabile sulla destra ( Bondo 1h3/4), strada che passando da Ceresc (1284m), ci riporterà direttamente a bondo su una comodissima strada.

In questa occasione tutto era ricoperto da circa 15 cm di neve; un po più faticoso ma sicuramente il paesaggio ci ha guadagnato.

Non ci sono ristori lungo il percorso; non saprei dire se c'è acqua visto che tutto era coperto di neve.
Percorso senza alcun pericolo; adatto a tutti i camminatori.