Urzulei - Orbellò - Serra Oseli - Istrada Manna - Gorropeddu de Ghirovai 2024-02-25

Avvincente escursione ben descritta nel libro Terre Selvagge di Aldo Nieddu. Si parte in località Orbellò, raggiungibile dalla SS125 dal bivio per Teletottes, con una comoda carrareccia percorribili da qualunque auto. In prossimità del parcheggio si individua il sentiero che in forte salita vi porterà sulle creste della magnifica Serra Oseli con i suoi possenti contrafforti apparentemente invalicabili. Una volta svalicato in prossimità dei resti del Cuile Su Pranu, si procede in direzione Nord sul fianco ovest parallelamente al corso della codula di Luna. Dopo aver superato una parete protetta da una cavo di acciaio, raggiungerete il cuile Scartari o Orrubia addossato ad una cavità della parete rocciosa. La vista dal Cuile è semplicemente magnifica. Procedendo sempre in direzione Nord, si attraversano due pietraie fino a intercettare il sentiero proveniente da Genna Cuccureddu. A questo punto si potrebbe arrivare fino a Gorropeddu de Ghirovai che noi abbiamo deciso di visitare dalla parte opposta. Invertendo la rotta, si procede per l'attraversamento dell'antico passaggio su Istrada Manna. Fare attenzione al punto esposto di attacco della cengia. Attraversata la cengia in ripida salita tutto a sx si raggiunge il valico di Genna Ostuni non senza prima aver fatto la foto di rito sotto l'arco di S'Ungrone e Sa Rutta Niedda. Scesi dalla ripida parete, abbiamo percorso un breve tratto verso nord della carrareccia fino a raggiungere la valletta prospicente l'ingresso nel canyon di Gorropeddu de Ghirovai. Nella valletta sono custoditi alcuni esemplari di tassi ultra centenari. Ora non resta che ritornare sui propri passi e percorrere in direzione sud gli ultimi 2 km per arrivare al parcheggio delle auto. In ogni caso...buoni passi!