Urio Quattrocchi

Villa Nives

Bivio

Svoltare a destra

Bivio

Svoltare a sinistra

Lago Urio Quattrocchi

L’Urio Quattrocchi è un piccolo lago di forma ellissoidale posto alle pendici del monte Castelli su un’altitudine di 1030 metri.

Partenza/Arrivo

Area attrezzata

Realizzata dal Parco dei Nebrodi, all’interno di un Bosco naturale di 50 ettari

Fontana di Raiano (acqua non potabile)

Fonte del 1800 in pietra, acqua non potabile

Bosco naturale di Roverelle

La roverella può raggiungere massimo i 20-25 metri di altezza. E’ la specie di quercia più diffusa in Italia, ma ciò che la differenzia da tutte le altre varietà di querce sono le foglie che in inverno, anche se secche, rimangono attaccate ai rami. Alcuni esemplari possono raggiungere i 1000 anni di età ed oltre i 6 metri di circonferenza del tronco.

Solarium tartarughe

In primavera, quando le canne sono secche, è il luogo preferito dalle tartarughe per esporsi

Ninfee

Fiore acquatico di particolare bellezza. In estate, in questa parte di lago, le ninfee sono talmente fitte che l’acqua del lago pare essersi prosciugata.

Punto panoramico

Veduta sulla valle del torrente Serravalle sino al mare. Quando la visibilità lo permette, si riescono a vedere le isole Eolie

Trazzera Mistretta San Fratello

Parte del nostro percorso ripercorre questa trazzera solo in parte carrabile. Si tratta di un antico asse viario utilizzato prevalentemente per la transumanza, con tratti strada in alcuni punti al di fuori del bosco ampi fino a 36 metri, per consentire il passaggio anche di due mandrie provenienti da parte opposta.

Licheni e Muschi

Tutti gli alberi del bosco sono ricoperti dai caratteristici muschi e licheni, molto rigogliosi soprattutto in inverno . I licheni sono formati da due organismi che vivono associati: un’alga verde o azzurra e un fungo microscopico, i quali insieme formano un unico organismo. I muschi sono invece piccole piante prive di tessuto vascolare. Entrambi, si sviluppano dove prevalgono ombra ed umidità, proprio come qui nel nostro bosco.

Radura

Spiazzo privo di alberi che sia in primavera, sia in autunno si trasforma in un vero e proprio tappeto di fiori di campo e verdure.