Troi per Roby-Loff-Troi dell'Asta-Costa del Vent
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Trail stats
- Distance
- 4.4 mi
- Elevation gain
- 2,736 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 2,467 ft
- Max elevation
- 3,596 ft
- TrailRank
- 49
- Min elevation
- 1,037 ft
- Trail type
- One Way
- Moving time
- 3 hours 7 minutes
- Time
- 3 hours 48 minutes
- Coordinates
- 1311
- Uploaded
- June 27, 2020
- Recorded
- June 2020
near Tovena, Veneto (Italia)
Viewed 669 times, downloaded 3 times
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Itinerary description
Il percorso ha inizio sulla strada per il passo s. Boldo e termina al piazzale degli alpini, a nord di Cison, per cui servono due auto.
La salita, con partenza qualche decina di metri a nord della fontana de Bafa, prima del primo tornante in salita della strada che da Tovena porta al passo s. Boldo, inizia presso un grande capitello (segnavia). Si percorre il primo tratto superando l'abbandonata chiesa di s. Vigilio. Quindi si passa a fianco di una piccola costruzione (baita) molto spesso abitata dal proprietario che ha realizzato una piantumazione di molte specie di piante (perfino il mirto).
Quindi si arriva al bivio che, a sx ci fa salire per il sentiero Zanin, mentre a dx ci indirizza sulla ripida ascesa del tracciato recentemente dedicato a Roby (Roberto D'Agostin, un ragazzo perito in un incidente stradale a Follina).
Si sale lungamente, passando per una postazione attrezzata con tavolino e panchina. Sempre su fino a raggiungere il punto più alto della salita, preso una trincea risalente alla prima guerra mondiale. Quindi si scende verso il passo della Scaletta. Indi su in cresta a raggiungere il tracciato che ci porta al bivacco dei Loff. Da questo la discesa per il sentiero dell'Asta e per la costa del Vent. Infine ultimo tratto di discesa è la parte nord della via dell'acqua, che porta a Cison di Valmarino e che passa per il piazzale degli alpini, dove abbiamo lasciato la seconda auto.
Percorso piuttosto faticoso in salita, con bei panorami su Tovena. Poi sulle classiche vie del bivacco dei Loff.
La salita, con partenza qualche decina di metri a nord della fontana de Bafa, prima del primo tornante in salita della strada che da Tovena porta al passo s. Boldo, inizia presso un grande capitello (segnavia). Si percorre il primo tratto superando l'abbandonata chiesa di s. Vigilio. Quindi si passa a fianco di una piccola costruzione (baita) molto spesso abitata dal proprietario che ha realizzato una piantumazione di molte specie di piante (perfino il mirto).
Quindi si arriva al bivio che, a sx ci fa salire per il sentiero Zanin, mentre a dx ci indirizza sulla ripida ascesa del tracciato recentemente dedicato a Roby (Roberto D'Agostin, un ragazzo perito in un incidente stradale a Follina).
Si sale lungamente, passando per una postazione attrezzata con tavolino e panchina. Sempre su fino a raggiungere il punto più alto della salita, preso una trincea risalente alla prima guerra mondiale. Quindi si scende verso il passo della Scaletta. Indi su in cresta a raggiungere il tracciato che ci porta al bivacco dei Loff. Da questo la discesa per il sentiero dell'Asta e per la costa del Vent. Infine ultimo tratto di discesa è la parte nord della via dell'acqua, che porta a Cison di Valmarino e che passa per il piazzale degli alpini, dove abbiamo lasciato la seconda auto.
Percorso piuttosto faticoso in salita, con bei panorami su Tovena. Poi sulle classiche vie del bivacco dei Loff.
Waypoints
Photo
1,037 ft
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