Trek Dolomiti AV1 - 2 tappa - 2007 - dal Rifugio Tissi al Rifugio Carestiato
near Masarè, Veneto (Italia)
Viewed 1858 times, downloaded 34 times
Trail photos
Itinerary description
Rif. Tissi al Rif. Carestiato
Difficoltà: E - Lungh: circa 20 km - Tempo: ore 5,45/6,00
Sentiero: n. 564, 556, 560 (563)
Dal Tissi scendere verso la Forcella del Col Reàn, riprendere il sentiero n. 560 che scende prima verso sud ovest, poi in direzione sud per il pittoresco Pian de la Lòra, passando per i ruderi del Casón di col Reàn, 1895 m, dominato dalle bastionate gigantesche della Cima De Gasperi, Su Alto e Terranova. Poi in leggera salita alla Sella di Pelsa, 1914 m.
Continua la traversata dal Pian di Pelsa di fianco alla superba parete ovest della Torre Venezia. In discesa lasciando sulla destra la verde piana di pascolo delle Case Faretti, infine si attraversa un bosco e si giunge al Rifugio “Mario Vazzolèr”, 1.714 metri. Circa 2 ore dal Rifugio Tissi.
Dal Rif. Vazzolèr (8 km - Tempo: ore 4) Sentiero: n. 555, 554
Lasciata il Rif. Vazzolèr si percorre la strada che va per un po’ a nord, dentro il bosco, fino a raggiungere il greto del torrente della Val dei Cantoni a quota 1.685 m dove vira bruscamente a est per proseguire verso il Pian de le Taie dove c’è il bivio con il sentiero n. 558 che sale verso la ciclopica Torre Trieste.
Scendere per la strada bianca che per la Val Corpassa nell’Agordìno. Alla seconda grande ansa a quota 1.430 m, in località Sass da la Dispensa con piccolo spiazzo verde di pascolo, si stacca a sinistra (sud) il sentiero n. 554.
Passata una colata di ghiaie, il sentiero 554 si guadagna quota lentamente a mezza costa fra mughi sotto gli alti precipizi del Castello delle Nevère, attraversa valloncello, fino ad un piccolo ripiano e prosegue sotto le incombenti colate di ghiaie (Giarói o Ghiaioni del Palanzìn) fino alla Forcella erbosa di Col Palanzìn, 1.700 m circa.
Proseguire per il sentiero fra i baranci, poi le ghiaie su affioramenti rossicci fino a raggiunge la Forcella Col de l’Orso, 1.700 m circa. Percorsa una banca erbosa proseguire a ridosso delle rocce giungendo alla Forcella del Camp, 1.933 m, da dove il sentiero, oltre lo sperone, si dirige a nord. Circa 2,30 ore dal Rifugio Vazzolèr. Si traversa sotto il Tridente e le belle Torri del Camp, ormai in vista del settore meridionale della Molazza. Scesi a est nel Van dei Cantói, si traversa una zona di bosco, si passa per Le Stamère e poi, sotto la Pala delle Masenàde, senza eccessivi dislivelli, si risale per sfasciumi al Col dei Pass dove sorge il Rifugio “Bruto Carestiato”, 1.834 metri
Difficoltà: E - Lungh: circa 20 km - Tempo: ore 5,45/6,00
Sentiero: n. 564, 556, 560 (563)
Dal Tissi scendere verso la Forcella del Col Reàn, riprendere il sentiero n. 560 che scende prima verso sud ovest, poi in direzione sud per il pittoresco Pian de la Lòra, passando per i ruderi del Casón di col Reàn, 1895 m, dominato dalle bastionate gigantesche della Cima De Gasperi, Su Alto e Terranova. Poi in leggera salita alla Sella di Pelsa, 1914 m.
Continua la traversata dal Pian di Pelsa di fianco alla superba parete ovest della Torre Venezia. In discesa lasciando sulla destra la verde piana di pascolo delle Case Faretti, infine si attraversa un bosco e si giunge al Rifugio “Mario Vazzolèr”, 1.714 metri. Circa 2 ore dal Rifugio Tissi.
Dal Rif. Vazzolèr (8 km - Tempo: ore 4) Sentiero: n. 555, 554
Lasciata il Rif. Vazzolèr si percorre la strada che va per un po’ a nord, dentro il bosco, fino a raggiungere il greto del torrente della Val dei Cantoni a quota 1.685 m dove vira bruscamente a est per proseguire verso il Pian de le Taie dove c’è il bivio con il sentiero n. 558 che sale verso la ciclopica Torre Trieste.
Scendere per la strada bianca che per la Val Corpassa nell’Agordìno. Alla seconda grande ansa a quota 1.430 m, in località Sass da la Dispensa con piccolo spiazzo verde di pascolo, si stacca a sinistra (sud) il sentiero n. 554.
Passata una colata di ghiaie, il sentiero 554 si guadagna quota lentamente a mezza costa fra mughi sotto gli alti precipizi del Castello delle Nevère, attraversa valloncello, fino ad un piccolo ripiano e prosegue sotto le incombenti colate di ghiaie (Giarói o Ghiaioni del Palanzìn) fino alla Forcella erbosa di Col Palanzìn, 1.700 m circa.
Proseguire per il sentiero fra i baranci, poi le ghiaie su affioramenti rossicci fino a raggiunge la Forcella Col de l’Orso, 1.700 m circa. Percorsa una banca erbosa proseguire a ridosso delle rocce giungendo alla Forcella del Camp, 1.933 m, da dove il sentiero, oltre lo sperone, si dirige a nord. Circa 2,30 ore dal Rifugio Vazzolèr. Si traversa sotto il Tridente e le belle Torri del Camp, ormai in vista del settore meridionale della Molazza. Scesi a est nel Van dei Cantói, si traversa una zona di bosco, si passa per Le Stamère e poi, sotto la Pala delle Masenàde, senza eccessivi dislivelli, si risale per sfasciumi al Col dei Pass dove sorge il Rifugio “Bruto Carestiato”, 1.834 metri
You can add a comment or review this trail
Comments