Traversata integrale dei colli Tifatini
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Trail stats
- Distance
- 16.99 mi
- Elevation gain
- 5,036 ft
- Technical difficulty
- Very difficult
- Elevation loss
- 5,112 ft
- Max elevation
- 2,188 ft
- TrailRank
- 52
- Min elevation
- 479 ft
- Trail type
- One Way
- Time
- 11 hours 48 minutes
- Coordinates
- 1684
- Uploaded
- June 11, 2018
- Recorded
- June 2017
near Maddaloni, Campania (Italia)
Viewed 1666 times, downloaded 41 times
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Itinerary description
Escursione che attraversa i colli Tifatini nella loro interezza. Partenza dalla scalinata di piazza San Benedetto a Maddaloni e arrivo al'abbazia di Sant'Angelo in Formis.
Lungo il percorso molte possibili tappe presso luoghi d'interesse: in primis il castello di Maddaloni con le sue torri, quindi il santuario di San Michele (da cui si gode una bella veduta dell'acquedotto Carolino, alias i ponti di Valle di Maddaloni), monte Cerreto con la croce del Giubileo, il borgo medievale di Caserta Vecchia, il monte Virgo (la cima più alta coi suoi 620 m slm, purtroppo deturpata da antenne), torre Lupara, la piccola croce di montagne Baccalà, monte San Leucio (con i ruderi sommitali di una torre borbonica), la Vaccheria e infine il monte Tifata (il rilievo più imponente e che dà il nome alla catena) su cui si possono osservare i resti del tempio di Giove poco prima della vetta e il rudere dell'eremo di Sant'Offa poco dopo la vetta. Il percorso termina in corrispondenza dell'abbazia di Sant'Angelo in Formis, che merita assolutamente una visita.
L'itineriario è per lo più scoperto da vegetazione e privo di elevate difficoltà se non per la lunghezza e pochi tratti con pendenza elevata. Spesso la vista è molto ampia permettendo di spaziare, quando la visibilità lo consente, dalla penisola sorrentina al Vesuvio, al Partenio, al Taburno-Camposauro, al Matese, ai monti Trebulani oltre che alla città di Caserta (con la Reggia e il suo parco sempre in bella vista) e alla piana Campana.
Un Must per gli amanti dell'escursionismo di Terra di Lavoro! :)
Lungo il percorso molte possibili tappe presso luoghi d'interesse: in primis il castello di Maddaloni con le sue torri, quindi il santuario di San Michele (da cui si gode una bella veduta dell'acquedotto Carolino, alias i ponti di Valle di Maddaloni), monte Cerreto con la croce del Giubileo, il borgo medievale di Caserta Vecchia, il monte Virgo (la cima più alta coi suoi 620 m slm, purtroppo deturpata da antenne), torre Lupara, la piccola croce di montagne Baccalà, monte San Leucio (con i ruderi sommitali di una torre borbonica), la Vaccheria e infine il monte Tifata (il rilievo più imponente e che dà il nome alla catena) su cui si possono osservare i resti del tempio di Giove poco prima della vetta e il rudere dell'eremo di Sant'Offa poco dopo la vetta. Il percorso termina in corrispondenza dell'abbazia di Sant'Angelo in Formis, che merita assolutamente una visita.
L'itineriario è per lo più scoperto da vegetazione e privo di elevate difficoltà se non per la lunghezza e pochi tratti con pendenza elevata. Spesso la vista è molto ampia permettendo di spaziare, quando la visibilità lo consente, dalla penisola sorrentina al Vesuvio, al Partenio, al Taburno-Camposauro, al Matese, ai monti Trebulani oltre che alla città di Caserta (con la Reggia e il suo parco sempre in bella vista) e alla piana Campana.
Un Must per gli amanti dell'escursionismo di Terra di Lavoro! :)
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