TMB TAPPA 5 – dal Rifugio Elisabetta Soldini a Courmayeur

L'ultima tappa del tour du Mont Blanc ricalca il percorso dell'Alta Via 2 della Valle d'Aosta fino a Courmayeur. Si cammina dapprima in un paesaggio ameno e riposante lungo i meandri del Lac Combal, poi su una solenne balconata di fronte a Monte Bianco e ghiacciaio del Miage, sul fianco destro idrografico del a magnifica Val Veny. Una degna conclusione per uno dei più bei tour delle Alpi. Per un rientro un pò più veloce si prosegue diritto in prossimità del fondovalle fino a Courmayeur, prendendo il bus a La Visaille o passando indifferentemente per il Rifugio CAI Monte Bianco o il villaggio di Peutérey.

Rifugio Elisabetta 2197 m - Bivio quota 1955 m 2.9 km - 1h 00'
Dal Rifugio Elisabetta si scende lungo la sterrata militare fino alle casermette della Seigne, per tornanti (evitabili con alcune scorciatoie dirette) si oltrepassa un corso d'acqua raggiungendo il pianoro, dove a sinistra è ubicato il lago del Combal. Si percorre la sterrata per un lungo tratto pianeggiante, costeggiando il lago quasi completamente interrato fino in vista del ponte, dove imbocchiamo il sentiero con segnavia sulla destra (1h00').
dessous. Si prosegue su sentiero orizzontale prima nel bosco e poi tra gli arbusti, fino al bivio stradale, dove i due percorsi si ricongiungono (3h10').

Bivio quota 1955 m - Bivio quota 2355 m 3.7 km - 1h 30'
Si guadagna quota in una macchia di ontani raggiungendo, tra vedute sempre più ampie, i ruderi dell'Arp Vieille dessous. Si continua a svolte sulla dorsale sovrastante, poi si poggia a sinistra per superare il torrente e raggiunto il bivio a quota 2227 metri, si trascura la diramazione a destra per il Mont Fortin. Si prosegue in prossimità del fondovalle fino all'Arp Vieille dessus (2303 m), poi ancora diritto inoltrandosi nella severa conca rocciosa, finché il sentiero gira a sinistra e sale in diagonale a scavalcare la cresta della Pointe de Charmonts, ottimo punto panoramico a quota 2435 metri su Monte Bianco, Val Veny, Grandes Jorasses e il più lontano Grand Combin. Si scende sul versante opposto perdendo quota con qualche svolta, per passare davanti allo sbocco del valloncello di Youla e raggiungere il bivio quota 2355 metri (2h30').

Bivio Quota 2355 m - Rifugio Maison Vieille 1952 m 3.7 km - 1h 05'
Si segue la balconata verso destra sfiorando il minuscolo Lac des Vesses, perdendo costantemente quota a mezzacosta fino ad aggirare una cresta, oltre cui si attraversa una pista da sci del comprensorio Courmayeur-Val Veny e ci si inoltra in un bosco di larice. Si raggiunge così il Lac Chécrouit, specchio del Monte Bianco (2165 m) e, con una discesa al margine del bosco, il Rifugio Maison Vieille al Col Chécrouit, punto d'arrivo di una seggiovia proveniente da Pian Chécrouit, funzionante anche nel periodo estivo (3h35').

Rifugio Maison Vieille 1952 m - Courmayeur 1205 m 4.9 km - 1h 35'
Dal rifugio s'imbocca la carrareccia nei prati a fianco della seggiovia che scende al piccolo villaggio di Praz Neyron, dove troviamo il posto tappa Randonneur du Mont Blanc. Poco più avanti si piega a destra e s'imbocca un sentiero che perde quota con qualche tornante nei prati, poi gira a sinistra. Si prosegue in quota all'interno del lariceto trascurando due diramazioni a destra verso la funivia, raggiungendo il caseggiato abbandonato di un impianto dismesso. Si perde ripidamente quota con una serie di stretti tornanti portandosi sotto le rocce con la stazione d'arrivo della funivia, poi si piega ancora a sinistra lungo i pali di un altro impianto di risalita. Persa quota, s'imbocca un piccolo crinale sulla destra che si percorre fino a uno slargo: il sentiero scende ancora tortuoso sul fianco destro, finché raggiunge il tornante della strada sterrata che sale da Dolonne a Pian Chécrouit. Il sentiero riprende a sinistra e perde quota nel bosco misto di abete rosso, nocciolo e rade betulle; poi prosegue con svolte regolari tra prati incolti e splendide vedute su Courmayeur e Val Sapin. Ad un bivio, nuovamente all'interno del bosco, si trascura un sentiero a sinistra e nella direzione opposta si raggiunge la stradina sterrata che verso sinistra conduce a Dolonne. Si passa davanti alla fontana e verso sinistra si attraversa il borgo di Dolonne. In vista della cappella si gira a destra ad immettersi nella strada asfaltata che scende al ponte sulla Dora Baltea e raggiunge Courmayeur (Tempo complessivo 5h 35').