Teora Castello di Cesura e Colle San Marco, Casaline e Casale Verticchio

Con Antonello Buccella Buck 67 (autore di tantissimi trail su wikiloc ) e Paolo Mantenuto Lilly e Jolie con l'intenzione di salire sulle creste che dal castello di Cesura vanno verso Cagnano-Cascina... purtroppo per impegni sopraggiunti all'ultimo momento abbiamo cambiato itinerario ma non per questo meno bello ed affascinante..
Seguendo un percorso di Rita Ceci con una piccola deviazione verso la Val di Varzano ... passando per le antiche mulattiere che i "Forcellani" (abitanti delle zone di Santi, Casaline Menzano e dintorni) utilizzavano per raggiungere facilmente Pizzoli Barete etc.
Anello molto bello con ottimi panorami sui monti della Laga, Gran Sasso e Monte Corvo...
lungo circa 14Km quindi da fare con un discreto allenamento.
Dal Cimitero di Teora attraverso la mulattiera che costeggia a DX la piana di foce, dove l' inverno si forma un enorme lago che poi pian piano si svuota attraverso il misterioso gnuttituru (inghiottitoio) fonte di tante leggende ... distante un centinaio di metri dal primo fontanile. Facendo attenzione in prossimità dell'inghiottitoio si sente il gorgoglio dell'acqua "delle prata" (i prati) scomparire nel terreno per falde sconosciute. Raggiungiamo a breve Capo la Foce ammirando il Casale (Federici) purtroppo in rovina
Poco più avanti costeggiamo l fontanile capo Foce e dietro indirizzati da due ometti di pietra (vedi foto), seguiamo un sentiero largo e comodo, ma non per questo poco faticoso, arriviamo alla forchetta di Casaline da qui è possibile scendere al paese o salire al Castello di Cesura e Colle San Marco,( raggiunti come da "tradizione" ) Dalla forchetta arriviamo a Casaline e dopo aver attraversato il paese e superato di poco la chiesetta attraverso Via Pizzoli siamo andati in direzione dei "Castagni"... da qui alla valle del Pero e le tre conche. Deviando nel fosso e seguendo un sentierino appena marcato siamo scesi fino al Casale Verticchio (o Varzano ) nella Valle di Varzano, un enorme e bellissimo casolare visto sempre da C. San Marco e contornato da coltivazioni con colori unici posto alle pendici di Monte Rua. Tornati indietro e ripresa la traccia lasciata poco prima volgendo in direzione opposta con il vecchio sentiero che scende dietro la cava di foce in poco tempo siamo tornati alle macchine. Giro un po' lungo che vale la pena di provare, ricco di muretti , ruderi , strade e alberi secolari (nella zona delle Castagne) che ci portano un po' indietro nel tempo magari facendoci un po' fantasticare.