Taverna - Osteria Nuova - Ponte sul Ventena (leggere con attenzione)

svolto sabato 1 aprile 2023

Leggere con attenzione:

Il percorso originale che avevamo intenzione di compiere nella prima parte era completamente diverso da quello che trovate qui.
Lasciate le auto in uno dei parcheggi di Taverna, volevamo infatti attraversare il torrente Conca da via Molino Tonti per poi percorrere via Carbognano (sentiero CAI 019) fino all'omonima chiesetta e raggiungere Villa di Gemmano.

Purtroppo la grande quantità di pioggia caduta nella notte è stata sufficiente ad innalzare il livello delle acque in modo da rendere impossibile il loro attraversamento in qualunque punto del Conca (diffidate dagli attraversamenti riportati dalle mappe OSM).

Nella parte sinistra del Conca c'è un sentiero percorribile a piedi (quello seguito da noi), ma in alcuni punti ci sono dei rovi ed in altri è inevitabile superare dei tratti con l'acqua, pertanto se non volete assolutamente rischiare di bagnarvi avete 2 possibilità:

1) seguite direttamente la strada provinciale SP18 fino al punto in cui l'abbiamo presa noi (verso il km 4,07)
2) a Taverna, anziché andare verso nord, percorrere un tratto della SP18 verso sud e prendere via Carbognano ed il sentiero CAI 019 attraversando il ponte di via Molino Bernucci (in pratica come abbiamo fatto per il ritorno).

Da segnalare inoltre il guado nei pressi di Ponte sul Ventena. Nelle stagioni delle piogge o dopo un forte acquazzone, l'altezza dell'acqua da attraversare può arrivare anche fino ad una decina di centimetri bagnandovi inevitabilmente le scarpe.

A parte questo il nostro giro ad anello non ha presentato altre particolari criticità. Anche dal punto di vista fisico, per chi ha un minimo di allenamento, non è risultato impegnativo.

Personalmente ho apprezzato molto la parte boschiva che inizia verso il km 13,5. Le mappe OSM qui riportano vari piccoli sentieri che temevo di non trovare realmente, ma invece c'erano e a parte qualche albero caduto non è stato difficile percorrerli.
Nonostante non sia poi molto lontana dai centri abitati, è risultata una zona ben isolata e tranquilla tant'è vero che abbiamo addirittura avvistato una famiglia numerosa di cinghiali.

*** ATTENZIONE:
+ Purtroppo l'app Wikiloc non ha registrato alcun dato sulle variazioni dell'altitudine (il dislivello positivo e negativo è di circa 465 metri, l'altitudine minima di 101 metri e quella massima di 389 metri circa).
+ Il percorso nelle stagioni delle piogge presenta ampi tratti di terreno fangoso e scivoloso. Nei mesi estivi invece prestare attenzione ai tratti esposti al sole.
+ Lungo il percorso da noi svolto non abbiamo avvistato fontanelle. La loro presenza nelle vicinanze non è da escludere, ma meglio organizzarsi con un'adeguata scorta d'acqua.