Tappa 8 - Rota Vicentina Vila do bispo - Sagres 24-03-14 08:24

Dislivello positivo: 295 m

Un percorso lungo le selvagge coste portoghesi nel tratto che comprende sia la Costa Alentejana che quella Vicentina, più a sud.
Anche detto sentiero dei pescatori con inizio ufficiale a Sines (nello mio caso ho saltato la prima tappa partendo da Porto Covo) fino a Lagos (io mi fermerò a Sagres) per complessivi 221,7 km.
In realtà lungo il percorso si incontrano numerosi Percursos circulares (percorsi ad anello o circuiti) che vogliono valorizzare le emergenze naturalistiche quali promontori, spiagge, falesie, boschi, zone umide ecc., che si incontrano lungo il cammino.

Tracce ufficiali e descrizione precisa sul sito:
https://rotavicentina.com/trilho-dos-pescadores/

Segnaletica:
generalmente buona. Dipinta su paletti in legno o sui sassi, recinzioni, alberi.
Linee verdi e azzurre per il Sentiero dei pescatori, linee gialle e rosse per i percorsi circolari. (Linee bianco rossi per il Sentiero historico)
A volte le tracce dei vari percorsi si sovrappongono e allora troveremo più linee colorate assieme.

Difficolta tappa 8: Media

Tappa quasi completamente piatta, ma non banale per la completa esposizione a sole, vento. È assolutamente importante ripararsi adeguatamente.

Dopo VdB la prima parte è un pò noiosa su strada sterrata (possibile transito di auto diretti alle spiagge)
Nella seconda parte il percorso che segue il profilo della costa, diventa roccioso e la progressione, pur in piano, è un pò faticosa. Il tavolato roccioso, bianco, tutto uguale impone attenzione per individuare i segni del cammino, un pò carenti.
A volte si incontrano ometti di pietra.
Panorami infiniti, da fine della terra...
Falesie dalle mille sfumature di rosso, strapiombanti e severe, erose dal vento e dal mare.
Si susseguono spiagge una più bella dell'altra. Paradisi per surfisti o angoli inaccessibili.
Fin da lontano ci guida il faro di Cabo de São Vincente che poco a poco si avvicina.
È la punta sud occidentale del Portogallo e quella forse più a ovest del continente europeo. Il cabo è un luogo affascinante e già nel neolitico considerato sacro.
Peccato sia anche un luogo molto turistico (bancarelle e furgoni street food)
Da qui, verso Sagres dove termina il mio cammino dei pescatori, cambiamo bruscamente direzione di marcia. Non più d nord a sud ma da ovest a est. Dopo un primo tratto su asfalto (in costruzione la pista ciclabile) torniamo a seguire l'impressionante e frastagliata Costa (attenzione alle insenature) in un contesto quasi desertico fino a concludere questo magico percorso nel bel paese di Sagres. Posto perfetto per rilassarsi e lasciare andare ogni pensiero negativo pesante .... abbandonandolo al vento e alla spuma del mare.

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ATTENZIONE! Le considerazioni sulle caratteristiche e sulle difficolta' del percorso sono assolutamente personali, basate sulla mia capacita' e sulla mia tecnica escursionistica, oltre che sulle condizioni del percorso al momento della registrazione della traccia gpx. Chi decide di scaricare e seguire questo itinerario deve essere consapevole che le condizioni dell'itinerario potrebbero essere nel frattempo mutate e che la traccia potrebbe non essere piu' validamente ripercorsa. Inoltre ognuno si assume la responsabilita'di seguire questo percorso consapevole della propria esperienza, capacita' e tecnica, e consapevole che ulteriori fattori qui non considerati, ad es. eventi naturali, potrebbero incidere negativamente sulla percorribilita'o difficolta' del percorso. Chi segue questo itinerario lo fa quindi per libera scelta personale e con piena consapevolezza di quanto appena letto e sotto propria responsabilità