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Sulle alture tra Arischia e Collebrincioni, alla ricerca delle 'Grotte di Pataccone'

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Author

Trail stats

Distance
7.47 mi
Elevation gain
1,516 ft
Technical difficulty
Moderate
Elevation loss
1,516 ft
Max elevation
4,093 ft
TrailRank 
64
Min elevation
4,093 ft
Trail type
Loop
Moving time
4 hours 10 minutes
Time
6 hours 36 minutes
Coordinates
2124
Uploaded
March 23, 2022
Recorded
March 2022

near Arischia, Abruzzo (Italia)

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Itinerary description

Largo anello su una zona bellissima e su antichissimi pascoli d'altura fra la lunga cresta di "Pago Martino" e la profonda "Valle Formaliscia".

In piacevolissima compagnia di Giuseppe (su Wikiloc "giuseppe sette ik6den" con la sua immancabile Jolie) e Daniela, abbiamo chiuso questa traccia partendo dalla medievale "Fonte degli Archi" ad Arischia.
In pratica abbiamo percorso due delle diverse direttrici (una all'andata e una al ritorno) che conducevano in antico da Arischia all'abitato di Collebrincioni e viceversa, attraversando queste ricche zone di pascolo oltre la quota di 1200 Mt.

Le altre tracce parallele (più esterne) utilizzate fino a pochi decenni fa, che ripetevano la stessa comunicazione d'altura (partendo sempre da Fonte degli Archi) erano e sono la traccia di "Valle Formaliscia" (piu a NORD, passando per Fonte la Vece e Fonte Nera) e quella più a SUD che porta alla chiesa della "Madonna di Capo la Piaia", fino a Fonte del Salice e ai "Ruderi di S. Severo" (antico monastero Equiziano) continuando per la chiesa della "Madonna Fore" per poi risalire verso Collebrincioni.

L'intento era anche di provare a rintracciare le "Grotte di Pataccone" (da IGM) sulla traccia del ritorno in mezzo al profondo fosso nella stupenda "Valle del Macchione".

All'andata, è stata una piacevolissima scoperta anche "Fonte Pezzate" (3° WP) fontanile/abbeveratoio (!) attivo sulla direttrice che attraversa "Valle Tomei (da IGM).
Da questa Fonte, siamo risaliti per un ripido pendio fino ad attraversare facilmente un fosso (seguire traccia GPS) per poi (piano piano) continuare a guadagnare sempre più quota fino al balcone panoramico a quota 1254 (7° WP vicino a "Colle Gizzi") con viste bellissime (!!) sull'orrido fosso di "Valle Formaliscia", su Monte Stabiata e su tutta la dorsale del Gran Sasso D'Italia.

Le tante colline verdi attraversate, le casupole dei pastori oramai dirute (!!), i lunghi muri a secco vicino a riconoscibili antichi stazzi, ci hanno deliziato gli occhi...portandoci idealmente ad immaginare l'epoca (una vera epopea) non più recente in cui queste montagne erano vissute intensamente e faticosamente...per pascolare migliaia di preziosissimi greggi, in quel lontano tempo unica risorsa davvero redditizia.

Sulla via del ritorno, si attraversa "Colle Macchione" da NORD a SUD e si passa accanto a "Colle Ribaldo" fino a raggiungere l'"Aia Raione" con i suoi 2 "laghetti" artificiali (in realtà delle pozze per l'abbeveraggio degli animali che pascolano in zona). Da qui si prende la visibile carrareccia (in direzione NORD/OVEST) addentrandoci nella "Valle del Macchione".

Giunti al bivio della carrareccia (in realtà è una pista tracciata dai fuoristrada) con il sentiero che scende (grazie al punto segnalato sulle mappe IGM) Giuseppe è riuscito a rintracciare le due "Grotte di Pataccone"(sono al 16° Waypoint) sul fianco della collina, proprio di fronte al sentiero/mulattiera che dal bivio suddetto continua poi a scendere.
Le piccole Grotte sono purtroppo crollate nella parte iniziale degli ingressi (attenzione, a causa del rischio crolli è molto pericoloso entrarci!) ma almeno una, anche da fuori, mostra ancora la sua conformazione interna e la notevole profondità.
Un tempo tali grotte naturali, erano forse ampliate dai pastori proprio per trovare un ricovero temporaneo in caso di maltempo o per passare la notte al riparo.

Continuando a scendere lungo l'antica mulattiera, si attraversa un bosco davvero interessante, accanto al Fosso che in alcuni punti è abbastanza profondo.
Bei muretti a secco sostengono ancora questo sentiero, che infine ci riconduce alla Fonte degli Archi da dove siamo partiti.

NB (nella parte finale più bassa, accanto a degli attuali ricoveri pastorali, la carrareccia è interrotta da un rudimentale cancello facilmente apribile (da richiudere!). Qui prestare attenzione ad alcuni cani "pastore abruzzese" che, comunque attenti al loro territorio, non si sono dimostrati ostili).
Buona passeggiata!

Waypoints

PictographIntersection Altitude 2,718 ft
Photo ofInizio sentiero 125B

Inizio sentiero 125B

PictographIntersection Altitude 3,028 ft
Photo ofIntersezione con carrareccia, attenzione al filo spinato

Intersezione con carrareccia, attenzione al filo spinato

PictographFountain Altitude 3,192 ft
Photo ofFontana Photo ofFontana Photo ofFontana

Fontana

Fontanile/abbeveratoio molto interessante (adoro questi manufatti, vere opere di ingegno e architettura). L'abbiamo trovato attivo, con acqua freddissima ed una lastricatura a terra grossolana ma molto efficace, proprio prospiciente al vascone, realizzata in pietrame locale di colore rosa (tale "pavimentazione" permette agli animali di abbeverarsi senza affossarsi nella fanghiglia circostante).

PictographWaypoint Altitude 3,248 ft
Photo ofStazzo con muri a secco Photo ofStazzo con muri a secco Photo ofStazzo con muri a secco

Stazzo con muri a secco

PictographWaypoint Altitude 3,457 ft
Photo ofAttraversamento fosso della Valle Tomei

Attraversamento fosso della Valle Tomei

PictographWaypoint Altitude 3,779 ft
Photo ofStazzo con terrazzamenti da muri a secco Photo ofStazzo con terrazzamenti da muri a secco Photo ofStazzo con terrazzamenti da muri a secco

Stazzo con terrazzamenti da muri a secco

PictographSummit Altitude 4,027 ft
Photo ofVetta Photo ofVetta Photo ofVetta

Vetta

Davvero un bel balcone sulla lunga catena del Gran Sasso, su Monte Stabiata e sul sottostante Fosso di Formaliscia. L'inizio di questo "canyon" che scorre sotto di noi, è proprio da Fonte Nera, sorgente che da la propria linfa vitale alla sottostante Fonte la Vece e più giù fino ad Arischia alla stupenda Fonte degli Archi. Ho percorso in discesa questo selvaggio Fosso circa tre anni fa, partendo proprio da Fonte Nera (non riuscendo a trovare il facile sentiero alla sinistra del Fosso). Ovviamente è sconsigliato ridiscendere il Fosso in periodi in cui la portata di acqua è più o meno presente. Io l'ho fatto in sicurezza e solo dopo un periodo di siccità prolungata. Consigliata è invece la facilissima traccia che ridiscende da Fonte Nera fino alla sottostante Valle del Ferone e a Fonte la Vece, traccia che affianca e lascia il profondo Fosso Formaliscia subito alla propria destra.

PictographRuins Altitude 4,045 ft
Photo ofRovine interessanti di un antico abitato variamente concrezionato Photo ofRovine interessanti di un antico abitato variamente concrezionato Photo ofRovine interessanti di un antico abitato variamente concrezionato

Rovine interessanti di un antico abitato variamente concrezionato

Attraversando queste colline montuose, ho forse capito il sacrificio dei pastori di ogni tempo...oggi c'è il sole e tutto sembra un paradiso terrestre, cinguettii e odori di erba e muschi ovunque. Immagino però che non sempre la vita qui poteva essere così. Dovendo stare diversi mesi (e non solo qualche ora) su queste alture, quei pastori potevano godere si del bello: la natura, i panorami, la quiete e il sole o l'ombra...ma sicuramente attraversavano anche momenti, giorni, o più o meno lunghi periodi di vera sopravvivenza: provate ad immaginare come si poteva stare in mezzo ad improvvisi e violenti temporali o attacchi improvvisi notturni dei lupi, oppure siccità e caldo con le conseguenti difficoltà di reperire preziosa acqua per dissetare gli animali e loro stessi. Ebbene si, ho capito che dura e faticosa era l'esistenza di quei nostri Avi...

PictographRuins Altitude 4,028 ft
Photo ofCasetta diruta con ampia area di stazzo Photo ofCasetta diruta con ampia area di stazzo Photo ofCasetta diruta con ampia area di stazzo

Casetta diruta con ampia area di stazzo

Diverse sono le architetture pastorali in questi luoghi. Spesso sono difficilmente databili, per il semplice fatto che sono piccole costruzioni riadattate (ampliate o ridotte) nel tempo, ma forse sempre esistenti in questi luoghi. Questa in particolare è davvero suggestiva: Presenta sulla quota più alta una casetta rettangolare di pochi metri quadrati (con copertura purtroppo crollata e che comunque era a due falde di tetto a capanna) che sicuramente era l'alloggio dei pastori. Subito accanto ed "attaccati" ci sono altri due piccoli ambienti utilizzati forse come ripostigli o legnaie, uno di fianco e l'altro vicino all'ingresso. Davanti alla costruzione c'era uno spazio delimitato da muri forse anch'esso coperto, una specie di corte con dimensioni doppie rispetto alla casupola principale (spazio forse per ricovero dei cani pastore o per gli animali da tenere protetti al riparo). Lo stazzo esterno, circa 20/25 volte più grande rispetto ai volumi coperti e abitativi, è perimetrato da grossi e alti muri protettivi di pietre a secco. Conteneva quindi tutto il numeroso gregge, che però doveva stare all'aperto, ma comunque al sicuro, durante le ore notturne.

PictographRuins Altitude 3,933 ft
Photo ofRovine di una casetta quasi totalmente crollata Photo ofRovine di una casetta quasi totalmente crollata Photo ofRovine di una casetta quasi totalmente crollata

Rovine di una casetta quasi totalmente crollata

PictographSummit Altitude 3,966 ft
Photo ofColle Macchione (a Quota 1213 Mt. da IGM) Photo ofColle Macchione (a Quota 1213 Mt. da IGM)

Colle Macchione (a Quota 1213 Mt. da IGM)

PictographPanorama Altitude 3,861 ft
Photo ofVista su Collebrincioni e Aragno

Vista su Collebrincioni e Aragno

PictographLake Altitude 3,774 ft
Photo ofPiccola pozza per abbeveraggio Photo ofPiccola pozza per abbeveraggio

Piccola pozza per abbeveraggio

PictographLake Altitude 3,759 ft
Photo ofSeconda piccola pozza per abbeveraggio

Seconda piccola pozza per abbeveraggio

PictographIntersection Altitude 3,570 ft
Photo ofIntersezione tra la carrareccia che prosegue in salita e il sentiero che va in discesa

Intersezione tra la carrareccia che prosegue in salita e il sentiero che va in discesa

PictographCave Altitude 3,544 ft
Photo ofGrotte di Pataccone 16° WP (da IGM a Quota 1070) Photo ofGrotte di Pataccone 16° WP (da IGM a Quota 1070) Photo ofGrotte di Pataccone 16° WP (da IGM a Quota 1070)

Grotte di Pataccone 16° WP (da IGM a Quota 1070)

PictographPanorama Altitude 3,216 ft
Photo ofVista panoramica sul fosso nella Valle del Macchione Photo ofVista panoramica sul fosso nella Valle del Macchione Photo ofVista panoramica sul fosso nella Valle del Macchione

Vista panoramica sul fosso nella Valle del Macchione

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