Sulle alture dei Sabini: Dal Teatro di Amiternum passando per l'incastellamento medievale e l'abitato di S. Vittorino

Anello che può tranquillamente essere considerato come una passeggiata archeologica, se affrontato con la giusta lentezza.

(Oggi lo abbiamo chiuso e tracciato da un'idea di Antonino e in piacevole compagnia di Mariagrazia, Gianfranco e Franco, tutti Veri appassionati legati a questi storici luoghi).

Le quote da affrontare sono abbastanza contenute, questo anello è le antiche vestigia che si incontrano, lasciano momenti intensi di riflessione, raccontando le origini e la storia di questa antichissima città Sabina (Amiternum) conquistata e poi ampliata (e arricchita) nella pianura sottostante dall'impero di Roma...

Molto interessanti anche i tanti spunti e dettagli (tutti da scovare!) che ci raccontano invece la storia relativamente "più recente" nell'abitato e nelle casupole di S. Vittorino (il piccolo paese, all'occhio attento è senz'altro uno spettacolo).

Le alture attraversate offrono viste panoramiche davvero suggestive, sia verso la sottostante conca amiternina, ma anche sul lato OVEST in direzione di Monte Marine (Barete e Pizzoli) ovviamente in ogni stagione.

NB:
L'anello, non attraversa e non percorre strade trafficate o pericolose.

Il cammino è solo su solitarie carrarecce, piccoli tratti di sentiero da poco ripulito (per salire a visitare i resti dell'incastellamento medievale!!) e comode vie asfaltate nel tranquillissimo paese di S. Vittorino (dove tra l'altro, proprio nell'omonima Chiesa, ci sono delle importantissime catacombe del V secolo, sicuramente da visitare!).

Potrete comunque annotarvi i pochi riferimenti storici che ho riassunto nei vari Waypoint ( bandierine gialle).

Quindi, questo tracciato, può essere tranquillamente affrontato anche con bambini al seguito (purché sufficientemente motivati).

Portare comunque uno zaino con un pò d'acqua (soprattutto se in giornate calde) e qualcosa per eventualmente ristorarsi.

Buon divertimento.