Simbruini: Casino dei Troili, Fontanile Campitelle, Monte Tarinello, Piani di Faito, Vallepietra
near Camporotondo, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Ed ecco la seconda tappa dell’escursione di due giorni (più gastronomica che altro) sui Monti Simbruini del 16 e 17 giugno. Link percorso della prima tappa: https://it.wikiloc.com/percorsi-escursionismo/simbruini-vallepietra-valle-delle-cascate-campo-dellosso-monte-autore-santissima-trinita-casino-dei-25916546
Tanto per iniziare ecco i dati statistici (bilancio provvisorio) della due giorni escursionistica/mangereccia:
Nei circa 40 i chilometri percorsi per circa 2.500 metri di dislivello abbiamo consumato: una copella di vino bianco; 12 bottiglie di vino (ne è avanzata una); due birre da 500 ml; 1,5 litri di genziana; 8 kg di abbacchio (compresa coratella); 15 filoncini di pane (ne sono avanzati 3); un paio di tipi di pecorino per circa 2kg; 1 kg di mortadella; insalata; ciliege sotto spirito, frutta disidratata e dolci vari.
Scherzi a parte, anche il secondo della due giorni sui Monti Simbruini ci ha regalato suggestivi paesaggi e soddisfazioni di ogni tipo per un percorso, almeno nella prima parte fino al Monte Tarinello, completamente nuovo. Svegliati di buon ora dal buon Pietro, tanto per non perdere l'abitudine abbiamo fatto una copiosa colazione ed intorno alle 7 eravamo già pronti a partire per il seguito dell'avventura. Abbiamo percorso la carrareccia su cui è sito il bivacco (Sentiero Italia) fino alla Gola del Fioio dove abbiamo preso a destra per il sentiero 684 che percorre il vasto vallone della Lungara e tocca ben tre importanti fontanili (Migliarilli, Migliari Grande e Campitelle), oltre ad vasto invaso d'acqua. Dopo il Fontanile di Campitelle, sempre a causa della disattenzione di chi era in testa al gruppo (su questo abbiamo ancora da lavorare) abbiamo preso (sbagliando) nuovamente il Sentiero Italia che coincide con Fosso Fioio e porta a Monna di campo Ceraso, ma abbiamo aggiustato rapidamente il tiro recuperando il 684 che con una lunga ma accettabile salita ci ha portato sotto il Monte Tarinello in zona Pozzo della Neve. Si è deciso di non salire, seppur previsto, sul Monte Tarino, ma in compenso ho voluto andare sul Tarinello. Anche se sembrerà strano nelle molte escursioni in zona non ero mai salito sulla cima ed appena arrivatoci la sorpresa è stata quella di trovare la classica scritta con pennarello nero che parlava di "Cima Somarona 1850". La quota corrispondeva ed una rapida occhiata al gps mi ha confermato di stare sul Tarino. Ma questa Somarona?
Ho almeno guadagnato, però, una magnifica ed inedita vista del Tarino.
A questo punto attraverso il lungo corridoio che collega la zona al Piano di Faito vero e proprio (Montagnola e Tre Confini), dopo un paio di ottimi affacci su Vallepietra, Colle della tagliata, Monte Autore e tutte le creste percorse il giorno prima, siamo arrivati al Rifugio di Faito dove, tanto per cambiare, abbiamo pranzato dando fondo alle ultime riserve alimentari ed etiliche. Ed a questo punto sul nuovissimo e (da noi) mai percorso (ne tantomeno segnato sulle carte) sentiero 656 ci siamo diretti verso Vallepietra consapevoli che i circa 800 metri di dislivello da recuperare non sarebbero stati uno scherzo. Ma non è andata così male, il dislivello era tanto ma il lungo giro ha addolcito il tutto. Passando sopra la Morra Rossa e sotto Colle Mariano abbiamo avuto modo di scoprire tre magnifiche grotte che, non si sa mai, potrebbero servire da rifugio in caso di bisogno. A riprova di una due giorni all'insegna delle acque dei Simbruini, ancora sul tragitto abbiamo trovato una magnifica sorgente ed un ulteriore fontanile. Sapete com'è finità? appena arrivati a Vallepietra ed entrati sotto il portico del bar-ristorante Simbrivio si è scatenato il putiferio. Un temporale che se ci avesse preso per strada ci avrebbe ridotto letteralmente a cenci e panni sporchi! A volte un pizzico di fortuna (c'è chi parla di culo) non guasta.
Statistiche calcolate sui dati importati
domenica 17 giugno 2018 7.04 CEST
Distanza: 19,0 km
Durata: 8 ore, 15 minuti e 18 secondi
Velocità media: 2,3 km/h
Altezza minima: 898 m
Altezza massima: 1852 m
Salita accumulata: 623 m
Discesa accumulata: 1090 m
Tanto per iniziare ecco i dati statistici (bilancio provvisorio) della due giorni escursionistica/mangereccia:
Nei circa 40 i chilometri percorsi per circa 2.500 metri di dislivello abbiamo consumato: una copella di vino bianco; 12 bottiglie di vino (ne è avanzata una); due birre da 500 ml; 1,5 litri di genziana; 8 kg di abbacchio (compresa coratella); 15 filoncini di pane (ne sono avanzati 3); un paio di tipi di pecorino per circa 2kg; 1 kg di mortadella; insalata; ciliege sotto spirito, frutta disidratata e dolci vari.
Scherzi a parte, anche il secondo della due giorni sui Monti Simbruini ci ha regalato suggestivi paesaggi e soddisfazioni di ogni tipo per un percorso, almeno nella prima parte fino al Monte Tarinello, completamente nuovo. Svegliati di buon ora dal buon Pietro, tanto per non perdere l'abitudine abbiamo fatto una copiosa colazione ed intorno alle 7 eravamo già pronti a partire per il seguito dell'avventura. Abbiamo percorso la carrareccia su cui è sito il bivacco (Sentiero Italia) fino alla Gola del Fioio dove abbiamo preso a destra per il sentiero 684 che percorre il vasto vallone della Lungara e tocca ben tre importanti fontanili (Migliarilli, Migliari Grande e Campitelle), oltre ad vasto invaso d'acqua. Dopo il Fontanile di Campitelle, sempre a causa della disattenzione di chi era in testa al gruppo (su questo abbiamo ancora da lavorare) abbiamo preso (sbagliando) nuovamente il Sentiero Italia che coincide con Fosso Fioio e porta a Monna di campo Ceraso, ma abbiamo aggiustato rapidamente il tiro recuperando il 684 che con una lunga ma accettabile salita ci ha portato sotto il Monte Tarinello in zona Pozzo della Neve. Si è deciso di non salire, seppur previsto, sul Monte Tarino, ma in compenso ho voluto andare sul Tarinello. Anche se sembrerà strano nelle molte escursioni in zona non ero mai salito sulla cima ed appena arrivatoci la sorpresa è stata quella di trovare la classica scritta con pennarello nero che parlava di "Cima Somarona 1850". La quota corrispondeva ed una rapida occhiata al gps mi ha confermato di stare sul Tarino. Ma questa Somarona?
Ho almeno guadagnato, però, una magnifica ed inedita vista del Tarino.
A questo punto attraverso il lungo corridoio che collega la zona al Piano di Faito vero e proprio (Montagnola e Tre Confini), dopo un paio di ottimi affacci su Vallepietra, Colle della tagliata, Monte Autore e tutte le creste percorse il giorno prima, siamo arrivati al Rifugio di Faito dove, tanto per cambiare, abbiamo pranzato dando fondo alle ultime riserve alimentari ed etiliche. Ed a questo punto sul nuovissimo e (da noi) mai percorso (ne tantomeno segnato sulle carte) sentiero 656 ci siamo diretti verso Vallepietra consapevoli che i circa 800 metri di dislivello da recuperare non sarebbero stati uno scherzo. Ma non è andata così male, il dislivello era tanto ma il lungo giro ha addolcito il tutto. Passando sopra la Morra Rossa e sotto Colle Mariano abbiamo avuto modo di scoprire tre magnifiche grotte che, non si sa mai, potrebbero servire da rifugio in caso di bisogno. A riprova di una due giorni all'insegna delle acque dei Simbruini, ancora sul tragitto abbiamo trovato una magnifica sorgente ed un ulteriore fontanile. Sapete com'è finità? appena arrivati a Vallepietra ed entrati sotto il portico del bar-ristorante Simbrivio si è scatenato il putiferio. Un temporale che se ci avesse preso per strada ci avrebbe ridotto letteralmente a cenci e panni sporchi! A volte un pizzico di fortuna (c'è chi parla di culo) non guasta.
Statistiche calcolate sui dati importati
domenica 17 giugno 2018 7.04 CEST
Distanza: 19,0 km
Durata: 8 ore, 15 minuti e 18 secondi
Velocità media: 2,3 km/h
Altezza minima: 898 m
Altezza massima: 1852 m
Salita accumulata: 623 m
Discesa accumulata: 1090 m
Waypoints
Waypoint
0 ft
fontanile Migliari grande 1355 mt. 07:31 031
fontanile Migliari grande 1355 mt. 07:31 031
Waypoint
6,076 ft
Monte Tarinello (Cima Somaroni) 1851 mt. 10:19 037
Monte Tarinello (Cima Somaroni) 1851 mt. 10:19 037
Waypoint
4,757 ft
Rifugio del Faito (pranzo) 1449 mt. 13:02 040
Rifugio del Faito (pranzo) 1449 mt. 13:02 040
Waypoint
0 ft
Punto panoramico
Punto panoramico
Waypoint
2,946 ft
Arrivo a Vallepietra 898 mt. 15:20
domenica 17 giugno 2018 15.20 CEST
Altezza: 898 m
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